Ismail, Ibrahim e Tiamoko hanno realizzato un albero di Natale di vero design, fatto di latta e alto oltre 6 metri, è esposto nella hall di un prestigioso hotel di Napoli (Reinassance Naples Hotel Mediterraneo) per onorare il Natale nella nuova terra che li accoglie.
Non è la loro unica opera. Venuti da lontano, rispettivamente Libia, Senegal e Mali, seguono le sapienti linee artistiche del maestro Riccardo Dalisi per lavorare ad oggetti che evocano amore nel laboratorio da lui creato per loro. I pezzi più richiesti sono dei ciondoli che rappresentano dei cuori in differenti fasi sentimentali.
Una metafora probabilmente. Un materiale povero che diventa strumento d’amore per dare dignità a persone venute da lontano, che provano ad esprimere la loro parte emotiva, troppo spesso abusata e ignorata.
Dietro questo progetto di riscatto c’è la dedizione di un grande maestro, Dalisi appunto, di un suo sostenitore e allievo, Marco Cecere, e lo slancio appassionato di una donna, Benedetta de Falco che sposa e sostiene la bellezza, l’ingegno, la maestria per metterli in connessione e far nascere progetti ancor più grandi. Anche Marinella, la storica maison partenopea famosa per le sue cravatte, ha aderito, donando dei sacchetti in seta per confezionare i vendutissimi ciondoli per Natale.
Io quest’anno regalerò molti cuori fatti di latta, ma sopratutto d’amore… ;-)
Per info:
Laboratorio L’Avventura di Latta
Supervisione artistica: Riccardo Dalisi
Direzione: Marco Cecere
Chiesa del Rifugio, Via Tribunali 188 Napoli
telefono 3313360671 – 3498840413
[email protected]
Vedi anche mio post un anno fa: la-latta-trasformata-in-design-dai-migranti-di-napoli