Magazine

Da dodici giorni in coma per un infortunio sul lavoro

Creato il 17 febbraio 2015 da Cremonademocratica @paolozignani

SORESINA CR Costantin è stato operato ancora una volta la settimana scorsa, al femore, e tornerà sotto i ferri di nuovo, questa settimana agli Ospedali Civili di Brescia, per la ricostruzione chirurgica di uno zigomo. E' ancora in coma l'operaio rumeno residente a Casalpusterlengo che è rimasto ferito sabato 6 febbraio in un infortunio sul lavoro sabato 6 febbraio all'interno della Latteria Soresina, dopo essere salito sul tetto di un edificio interno all'industria di via dei Mille. La ricostruzione dei fatti ancora non è sicura: l'indagine non è conclusa e non poche domande restano aperte. Perché un operaio di una ditta esterna è potuto cadere da un tetto? Chi l'ha mandato in quel punto? Ha ricevuto una direttiva o no? Dipendenti e sindacati vogliono essere certi della sicurezza sul lavoro: per questo i rappresentanti sindacali potranno chiedere all'azienda se l'appalto concesso alla ditta esterna, per la quale era in servizio l'operaio ferito, è stato rispettato secondo tutte le procedure previste. Da quel che si sa, sarà convocata un'assemblea sindacale. Asl e ispettorato del lavoro sono informati del dramma del dipendente della ditta di servizi con sede ad Acquanegra. Si è appreso che Costantin, sposato, di mezza età, ha riportato un trauma cranico, e ha subito anche danni alle vertebre e al setto nasale a causa di una caduta da almeno quattro metri. E' stato risvegliato nei giorni scorsi e ha dato alcuni segnali positivi: resta però ricoverato in terapia intensiva. Sembra che sia scivolato su una tettoia, coperta di neve, adiacente al tetto di un edificio interno.

Questa voce è stata pubblicata in politica. Contrassegna il permalink.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :