Da Glasgow con furore: Samaras e Stokes i pericoli

La grinta biancoverde domina anche sulla pagina ufficiale del club

TECNICA (Glasgow). Nell’edizione passata di Champions League il Celtic stupì tutti con la vittoria casalinga contro il Barcellona degli alieni, ottenne il secondo posto nel girone – davanti a Benfica e Spartak Mosca- ma alla fine si infranse contro la Juventus agli ottavi di finale. Quest’anno la squadra cattolica di Glasgow vuole ripetere una grande annata come quella scorsa, un’impresa che appare ancor più ardua leggendo i nomi delle altre squadre del gruppo H: Milan, Ajax e, ancora una volta, Barcellona.

L’anno scorso il Celtic ottenne ottimi risultati in Europa e in patria grazie ad un gioco aggressivo, veloce e cinico, che gli permise di sopperire all’inevitabile deficit di qualità. All’esordio stagionale in Champions League, i biancoverdi cercheranno di pressare sin dall’inizio i portatori di palla e di servire il reparto offensivo in pochi passaggi. Tuttavia accade spesso che la grinta caratteristica della squadra di Glasgow sfoci in una fallosità leggermente ingenua, creando occasioni succulente agli avversari. Sta al Milan, e a Balotelli, trarre vantaggio da questa pecca nei meccanismi di Lennon: i calci piazzati possono risolvere match difficili in ogni momento, e i rossoneri lo sanno bene, avendo forse il miglior rigorista in circolazione.

Anche se ottenere la qualificazione ha riservato difficoltà impreviste, rispetto all’anno scorso la rosa guidata da Lennon sembra rinforzata. Nonostante sia  partito Victor Wanyama, passato al Southampton per poco meno di 15 milioni di euro, i nuovi arrivi si stanno rivelando molto validi. In difesa sono stati acquistati Van Dijk dal Groningen e Mouyokolo dal Wolverhampton, che però non rientra al momento nell’undici titolare. In mezzo al campo il tecnico potrà vantare Nir Biton, il giocatore che nell’Europeo under 21 di quest’estate ha brillato notevolmente con la nazionale ospitante, quella israeliana. Infine, in attacco, la dirigenza del Celtic ha operato in modo eccellente, portando in Scozia due punte veramente interessanti come il finlandese Pukki dallo Schalke 04 e Boerrigter dall’Ajax.

Il Celtic dovrebbe scendere in campo con un solido 4-4-2 con Stokes e Samaras in avanti. Vinta la concorrenza con i nuovi arrivati sopracitati, i due attaccanti dovranno essere pronti a cogliere qualsiasi occasione sfugga all’attenzione della poco collaudata difesa rossonera. Questo il probabile undici degli scozzesi:

Forster; Van Dijk, Ambrose, Toshney, Matthews; Brown, Biton, Ledley, Rogic; Samaras, Stokes.

Contenuto ceduto in esclusiva dall'agenzia alaNEWS. Riproduzione vietata. Anno 2013.