Settimana destabilizzante per la principessa di rude del web!
Ma torniamo al principio: la tesi. Dopo tanto tribolare ed un silenzio lungo quasi 2 anni circa la mia attività universitaria ho deciso di sputare il rospo. La principessa si toglie la corona (e posa la birra) ed indossa il cartellino per ilustrarvi,con parole rubate da gente più saggia di lei, cosa vorrebbe fare da grande (o dopo novembre.. chi vivrà vedrà): LA TERAPISTA OCCUPAZIONALE!
La Terapia Occupazionale è una disciplina riabilitativa che si occupa di apprendimento, riapprendimento e mantenimento delle abilità motorie, processuali e sociali necessarie per lo svolgimento delle attività che la persona deve o vuole svolgere, intendendo le abilità come caratteristiche personali che permettono le performance.
Avete capito? Conoscevate questa figura? Se avete risposto NO ad almeno una delle due domandecontinua a leggere le parole di quella mia povera co-relatrice che si sta subedotutte le mie paturnie.
La terapia occupazionale è una professione sanitaria dell’area riabilitativa che forma i suoi membri nei corsi di laurea triennale offerti dalla Facoltà di Medicina di diverse università italiane. La parola OCCUPAZIONALE si riferisce alle molteplici occupazioni della via dell’uomo. Le OCCUPAZIONI sono compiti finalizzati che hanno importanza per chi le svolge, sono fondamentali per costruire l’identità e la vita di un individuo. Occupano le tre sfere della vita: cura del sé, lavoro/studio, hobby/gioco. L’equilibrio tra le tre sfere determina l benessere della persona e dipende dal tempo dedicato a ciascuna area. Le malattie e le disabilità compromettono questo equilibrio perché interrompono la normalità della via quotidiana. I Terapisti occupazionale aiutano le persone a ritrovare la possibilità di partecipare alle attività desiderate, permettendo di migliorare la condizione di malattia e la qualità della vita con il “semplice” fare quotidiano. La terapia occupazionale permette di lavorare con la persona perché possa essere protagonista del proprio benessere!
Il medico mi ha salvato la vita, il terapista occupazionale ha fatto si che valesse la pena viverla