Non so se vi ho detto della mia vicina di casa.Una ragazzina esile e biondina, che in verità non so bene quanti anni abbia ma non mi importa perché io mi oriento grazie alle fasi: come ogni adolescente che si rispetti le ha passate tutte.
All'inizio è stata rapper.
Che io non l'avevo nemmeno capito, credevo solamente che si vestisse con gli abiti di suo fratello maggiore e dicevo,"ah però l'Isabella che ragazza matura non le importa della moda e di tutte quelle cose lì".E invece no, era proprio una moda, aveva tutto in taglia extralarge, t-shirt, felpe, scarpe, calzoni e sono stati proprio i calzoni che l'han fatta passare alla fase successiva, un giorno infatti è inciampata sul risvolto del pantalone e ha chiuso col rap.Ed è passata al neo-melodico. Per me, in quanto vicina di casa è stato il periodo più duro: dalla mattina presto fino alla sera tardi dalla casa a fianco si sentiva Gigi D'Alessio, che secondo me anche Gigi D'Alessio avrebbe detto, "eh basta co' 'sto Gigi D'Alessio". Così un giorno mi son svegliata prima di lei ed ho iniziato il mio contro attacco; e indovinate cosa ho messo a tutto volume? Esatto, Gigi D'Alessio. Perché c'è solo un modo per non avere "il vicino di casa che ascolta Gigi D'Alessio a tutto volume" ed è essere "il vicino di casa che ascolta Gigi D'Alessio a tutto volume".Così ha smesso. Si è resa conto cosa significasse ed ha smesso.Subito dopo è arrivato il periodo biker.Una fase difficile per lei questa per una serie di motivi, innanzi tutto ha cominciato in estate e in estate non è bello indossare giacche e pantaloni di pelle. Inoltre, da non sottovalutare, c'era il piccolo particolare che non aveva una moto. Ed è dura fare la biker se non hai una moto.Comunque ora è dark/emo.Ha riciclato un po' di cose in pelle ed è diventata dark/emo.Ecco, bene, non so se ve l'ho detto, ma si è fidanzata. Sono troppo contenta per lei perché sta sempre da sola, non parla con nessuno e non esce mai (no, non stiamo parlando di me) e finalmente proprio nel dark ha trovato l'amore.Un suo simile, poi. E ridono. E si tengono per mano. E si vestono di scuro. E passeggiano e lui la protegge dai raggi solari con un enorme ombrello nero da pioggia. E mangiano la testa alle lucertole, credo. Non so bene cosa facciano. Comunque, non vi sembra una cosa romantica? Sì, insomma, se non facessero paura, intendo.Che poi il romanticismo fa sempre paura.Perché si è innamorati e quando si è innamorati si fanno cose stupide e le cose stupide fanno paura, tipo dare la cuffietta all'altro e perdere così la stereofonia.Oppure basta pensare ad un mio amico che si chiamava Ludovico (e dico chiamava non a caso) che per festeggiare il suo primo anno di fidanzamento con Marta ha voluto riproporre tutto quello che avevano fatto al loro primo appuntamento perché, "sai, è così romantico e noi siamo così innamorati".Allora si sono vestiti come si erano vestiti un anno prima, han detto le stesse cose che avevano detto un anno prima, han guardato lo stesso film e poi sono andati in metropolitana a prendere il te sui binari come avevano fatto un anno prima. Non importa che un anno prima ci fosse lo sciopero dei mezzi e un anno dopo no. Han voluto prendere quel te sui binari. L'ultimo te.Oppure, peggio ancora, io stessa, che stupida.Pensate che diversi anni fa ero molto innamorata di uno che non voleva più stare con me e che qui, per motivi di privacy, indicherò come Matteo Lorenzini residente in via Dante 22 interno 5c, Bologna, e quando lui mi ha detto che si era innamorato a sua volta di un'altra, ho risposto: "dai, non importa, sono felice per te".Sono felice per te.Pensate che cosa stupida.