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Da ” La Sicilia del 10-01-13″ Il nido nelle famiglie e l’affetto delle mamme

Creato il 11 gennaio 2013 da Raffaelebarone

Diventa realtà un servizio innovativo nel panorama siciliano e dell’Italia
meridionale. Si tratta di “Tagesmutter – Una mamma per le mamme”, il progetto
di servizio di nido familiare che, promosso dalla fondazione “Microcredito e
sviluppo” in partnership con il Comune di Caltagirone e l’istituto “Alessio
Narbone”, era stato avviato ai primi dello scorso marzo e si è poi snodato
attraverso un percorso di formazione (con work experience di 40 ore nei nidi
comunali), a conclusione del quale – dopo l’adesione a un’organizzazione non
profit – le operatrici (in totale 16) hanno potuto iscriversi in un apposito albo
comunale e accedere al microcredito per la realizzazione di opere di manutenzione e adeguamentodell’immobile, l’acquisto di attrezzature, mobili e materiali utili per l’inizio dell’attività.
La tagesmutter è una persona, adeguatamente formata, che offre educazione e cura a bambini di altrilavorando in casa propria. La casa si trasforma, quindi, in un micronido (con max 5 bambini), con lapresenza di personale formato e qualificato. L’accoglienza e cura dei bambini avviene pertanto in unclima familiare. «È una significativa opportunità per le donne – sottolinea il presidente della fondazione,Francesco Pignataro -, sia in quanto operatrici, sia in quanto mamme beneficiarie di un servizio, unico inSicilia, caratterizzato da un preciso percorso pedagogico e capace di determinare pure l’emersione dallavoro nero. È anche un investimento in termini sociali e relazionali».
«Le 16 donne – spiega il direttore della fondazione, Sheila Scerba – realizzano un servizio con precisecaratteristiche di flessibilità e con la possibilità, per esempio, di attivare la solidarietà di gruppo e l’interscambio nel caso di temporanea indisponibilità di una di loro».
L’assessore comunale ai Nidi, Paola La Ganga, ricorda «il significativo supporto fornito, nella fase ditirocinio delle operatrici, dai nidi d’infanzia comunali», ed esprime l’auspicio «che si colga appieno lavalenza dell’iniziativa, che offre – prosegue l’assessore – un servizio complementare alle strutture oggiesistenti e, all’insegna di una grande flessibilità, va incontro alle esigenze in particolar modo dellemamme lavoratrici, anche di coloro che lo sono a carattere stagionale».
Informazioni nella sede della fondazione, in via San Giovanni Bosco 36, lunedì e mercoledì dalle 10 alle12,


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