Come abbiamo già riportato nei precedenti articoli, da oggi 1 Luglio 2011 si attivano in Europa le nuove tariffe sul roaming telefonico.
Da oggi, infatti, inizia il processo di azzeramento della differenza tra i costi nazionali per quanto riguarda le tariffe telefoniche. E finalmente gli operatori la smetteranno di fare la cresta sulle nostre chiamate e messaggi effettuae all’estero verso l’Italia e in tutta Europa.
Ecco a voi i costi massimi stabiliti dalla Commissione Europea con questo nuova direttiva:
- se andrete all’estero potrete pagare al massimo 35 centesimi al minuto per chiamare l’Italia e massimo 11 centesmi per le chiamate in entrata
- gli SMS potranno costare massimo 11 centesimi (senza costi di ricezione)
- la navigazione dati potrà costare al massimo 0,5€ per ogni MB di traffico consumato.
Non si tratta di costi che definiremmo bassi, ma comunque sono inferiori a quelli attualmente richiesti dai vari operatori telefonici. E quando possiamo risparmiare è sempre una cosa positiva.
Al momento, però, vi segnalo che solo H3G ha allineato le tariffe quasi all’istante, con la scelta di introdurre anche la Svizzera tra i paesi UE.
Sempre per darvi qualche informazione, questi sono i prezzi attualmente applicati dagli operatori telefonici, che ancora non si sono adeguati alla direttiva UE:
- TIM al momento fa pagare 46,8 cent al minuto per le chiamate in uscita e 18 cent per quelle in entrata, 13,2 cent per gli SMS e 0,80 €/MB per la navigazione
- Vodafone applica le stesse tariffe di TIM eccetto la navigazione a 0,88 €/MB
- Wind, infine, fa pagare 46 cent al minuti in uscita e 18 cent in entrata, 13 centesmi per ogni SMS e 0,6 €/MB per i dati.
Attendiamo che si adeguino tutti, soprattutto se consideriamo che l’estate è già arrivata e che molti di voi andranno all’estero a trascorrere le ferie.