I localari che per anni hanno evaso le tasse, vendendo e rivendendo i loro locali abusivi a mazzette di 300.000 euro in nero , ora tremano..
Il grande fratello della Guardia di Finanza può entrare nei loro conti correnti e spiare i loro affari illegali ….
Si parla già di una indagine in corso… Pare che una nota maison di moda giovane per poter aprire un negozio in corso Ticinese a Milano abbia affittato i locali di un boss del chupito, elargendo una tangente in nero di 300.000 euro… …Succedeva al quartiere Ticinese , alcuni anni fa. Quando evadere le tasse era facile. All’alba, il malavitoso del chupito portò la tangente di 300.000 euro in una banca della zona e lì la depositò…Uno dei tanti movimenti illegali di denaro che aureolano di mistero l’ascesa di due noti pregiudicati milanesi , che sono diventati negli anni , evadendo le tasse, i boss della malamovida a Milano. Ora gestiscono decine di bar che rendono le notti insopportabili a migliaia di residenti. Godono della impunità di importati forze oscure dello Stato :ma non del Grande Fratello della Guardia di Finanza…
Già l’ex magistrato Ingroia ha indicato la strada in una trasmissione televisiva su Rai Tre( vedi sotto il video): lo Stato deve reagire contro l’evasione fiscale della movida selvaggia..E la strada porta a una banca del Ticinese…
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