Da Piazza Grandi la risposta ai banchetti?

Foto di Marco Cavallini
Parrebbe di sì a leggere il post di Pierre Barilli, noto fidentino condannato alla politica, che proponiamo sotto. Se l'alternanza fa parte della democrazia non possiamo che condividere l'opportunità del suo appello che, ricordiamo bene, sollecita i partiti tradizionali ad un cambiamento.
Solo un radicale cambiamento può far "riguadagnare consensi" al sistema partitico, non c'è alternativa. I banchetti del Movimento 5 Stelle, confortati ora dai risultati elettorali, possono candidamente dire che "la democrazia è nuda" o meglio questa "democrazia è nuda".  Un anno, due anni, sei mesi di tempo per cambiare: sempre troppo per il paese, sempre troppo poco per i partiti. Ma leggiamo il post di Pierre augurandoci che il suo messaggio trovi terreno fertile.

CONTRIBUTO AL DIBATTITO CHE NON C'È

Piazza Grandi

"Insisto. La necessità del sistema partitico di riguadagnare consensi deve fare i conti con il fatto che i partiti stessi sono molto spesso autoreferenziali e, agli occhi dei cittadini, inutili e costosi gusci vuoti. Lungo questa deriva, il primato della politica tramonta e, come ricorda Marcello Foa sul suo blog, "fa una certa tenerezza Alfano pronosticare la risurrezione del centrodestra, appaiono irrealistiche le speranze della Lega di risorgere e illusori i proclami del Pd che si sente primo partito..."

La maggior parte degli italiani, non andando a votare o premiando candidati di protesta, ha lanciato un messaggio molto forte ai partiti e alle istituzioni: non vi crediamo più.  "Il disgusto dilaga, la sfiducia pure. Ed allora l’unica risposta possibile è un taglio netto con il passato.".   Già, appunto, oggi anche a casa nostra, non ci si confronta con i partiti, bensì con la loro crisi, soprattutto di autorevolezza che molto spesso si traduce in arrroganza. Pensare al loro recupero per rimetterli in gioco senza cambiare una virgola rappresenta una pericolosa illusione.  L’unica soluzione è una ripartenza da zero, con partiti nuovi e facce nuove. Questo chiedono i cittadini elettori, di destra e di sinistra. Chi lo capisce per primo vince. ................................ "
Testo completo: http://www.blogfidentino.com/2012/05/contributo-al-dibattito-che-non-ce.html