Da ricetta nasce ricetta...

Sfogli un libro di ricette d’autore e sei già consapevole che non troverai di certo piatti della tradizione(a meno che tu non stia leggendo l’Artusi e allora sarebbe tutt’altra storia), oppure se li troverai sai già che saranno stravolti e reinterpretati secondo quelle che sono le sue personali esperienze e idee culinarie.
Alcune ricette nemmeno le leggi perché fatichi anche a decifrarne il titolo e per cercare di capire di cosa può trattarsi devi rileggerlo due o tre volte(nemmeno di fronte ad un testo filosofico ci vuole tanta concentrazione)non riuscendo sempre a sciogliere il dilemma. Altre sembrano fattibili, ma magari contengono quell’ingrediente che non riuscirai a procurarti nemmeno facendo il giro del mondo e senza di esso il risultato non sarebbe lo stesso. Altre ancora invece sembrano alla portata di tutti e farle sembra un gioco da ragazzi. E io da ingenua mi sono illusa di poter fare dei maltagliati al cacao con un sughetto di melanzane con la pretesa che mi venissero anche buoni. Ma io non sono l’autore e secondo me il birbantello nel trascrivere la ricetta ha omesso qualcosa perché i miei maltagliati al cacao non è che fossero proprio cattivi, ma avevano poco e strano sapore. Per spiegarmi meglio sapevano di poco o nulla. Per fortuna che a mangiarli ero sola(la cavia non l’avevo nemmeno invitata) e io per non rimanere a digiuno, me li sono comunque mangiati…Comunque come si dice non tutto il male vien per nuocere. Il sughetto dell’autore che li accompagnava infatti, non era niente male e si preparava anche in brevissimo tempo. Il giorno seguente l’ho quindi rifatto e l’ho unito a dei semplici spaghetti. Posso assicurarvi che ha dato il meglio di sé.
Per ovvietà di cose evito di lasciarvi la ricetta dei maltagliati(metto però qualche foto).
Vi trascrivo quella degli spaghetti. Ovviamente potete sostituire gli spaghetti con altri formati di pasta che però a mio avviso dovrà essere sempre lunga. Se fate qualche tentativo fatemi sapere ;-).
SPAGHETTI CON RAGU’ DI MELANZANE
Ingredienti per 2 persone
- 160 gr di Spaghetti
- 2 Cucchiai di Pinoli
- 1 Piccola Melanzana
- Cipolla
- 1 Spicchio D’Aglio
- 6 Filetti di Acciughe Sott’olio
- 6 Cucchiai di Passato di Pomodoro
- Basilico
- Olio
- Sale
- Peperoncino(facoltativo)
PROCEDIMENTO
Portare a bollore una pentola con l’acqua. Tostare i pinoli in un pentolino antiaderente a fuoco medio basso finchè saranno imbionditi ed emaneranno il classico odore di resina.
In una padella a parte con l’olio far imbiondire la cipolla tritata e lo spicchio d’aglio.
Lavare la melanzana, asciugarla e farla a cubetti. Quando l’aglio è biondo toglierlo e unire nella padella con l’olio e la cipolla i cubetti di melanzana e farla rosolare per qualche minuto.
Aggiungere le acciughe sminuzzate, i pinoli precedentemente tostati, il peperoncino e il passato di pomodoro.
Salare e far cuocere per circa 10 minuti(se tende a seccarsi troppo allungare con un po’ d’acqua di cottura della pasta).
Quando l’acqua bolle salarla e versare la pasta. Scolare la pasta quando è ancora al dente e metterla nella padella con il sugo, aggiungendo del basilico fresco. Far saltare un minuto e servire.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Fabiola del Blog Olio e Aceto E' tempo di Melanzane.E ora qualche immagine dei "poveri" maltagliati...