Da San Martino a San Vittore?

Si racconta che quando gli hanno detto che fuori c'erano le divise della polizia, ha pensato che fossero arrivate le invitate all'ultimo festino ed ha detto di attendere che arrivassero anche le inferiere per dare inizio alla bungadance. Ma quando ha visto che si trattava di poliziotti in carne ed ossa, allora deve aver pensato che tutto fosse finito per davvero, che il megabluff del ventennio era stato scoperto e che la sua parabola, da Villa San Martino sarebbe discesa a San Vittore. Era già pronto ad uscire con le mani dietro la nuca, quando gli hanno riferito che i poliziotti non erano venuti ad arrestarlo ma erano lì per protestare contro i tagli, i salari da fame e le condizioni di lavoro pietose. Allora ha fatto finta di grattarsi il coppino, ha sfoderato uno dei suoi memorabili sorrisi e ha detto che per quelle cose bisognava rivolgersi a Tremonti, perchè lui si sta applicando soprattutto alla (contro)riforma della giustizia e alla (lotta della) prostituzione. Comunque, visto che è lui il capo del governo (già!), ha detto ai poliziotti di dargli fiducia (uno pare abbia messo mano alla pistola) perchè agli aumenti avrebbe provvisto in prima persona, dato che in tanti anni di attività ha sempre mantenuto le promesse (pare che un poliziotto si sia fatto ammanettare da un collega per non menarlo). A riprova della sua serietà, ha mostrato l'estratto conto di tutti i versamenti effettuati nel 2010, dai quali si evince che ha sborsato centinaia di migliaia di euro per aiutare molte persone. Certo, quasi tutte alte, belle e fotomodelle, ma che è colpa sua se sono soprattutto queste a chiedergli soldi? Infine ha rassicurato gli astanti chiarendo che lui non fa discriminazioni, aiuta proprio tutti, anche le minorenni di Casoria, anche le clandestine (minorenni) Marocchine, pure quelle (minorenni) scappate dalle favelas Brasiliane. Infine, pare che abbia salutato tutti, dato un biscottino a Bondi che l'attendeva sul cancello e, avviandosi verso casa, avrà pensato che anche stavolta l'ha scampata bella.