Magazine Economia
La globalizzazione è un fenomeno economico e sociale che sta condizionando sempre più tutte le relazioni e gli scambi di diverso tipo a livello mondiale, dal punto di vista economico la globalizzazione corrisponde all'ampliamento della dimensione del mercato che ci obbliga a confrontarci non solo con le aziende vicine ma anche con realtà e situazioni presenti dall'altra parte del pianeta.
Noto una forte repulsione da parte di troppe realtà aziendali nei confronti di questo fenomeno, condizionate ancora da una mentalità prettamente locale e conservatrice che non contribuisce nel modo più assoluto a trasformare questa "minaccia" in una valida opportunità per allargare i propri orizzonti e trovare motivazioni per sviluppare nuovi prodotti e servizi mettendo in gioco la propria esperienza.
Globalizzazione a mio parere non significa solo misurarsi dal punto di vista concorrenziale, ma anche dare vita ad "alleanze strategiche" che possano arricchire le parti coinvolte, portatrici ognuna di specifiche esperienze, a favore di un mercato sempre più esigente.
Da soli non si va più da nessuna parte, il profilo del cliente, fino a un tempo molto statico, è cambiato a favore di una dinamicità che si traduce in richieste sempre più articolate e personalizzate che richiedono un approccio più competente da parte del fornitore che deve essere in grado di rispondere nel modo più completo e professionale possibile.
Il co-branding a mio parere è un valido metodo di lavoro, finalizzato alla vendita, per veicolare lo stesso brand da parte di due o più organizzazioni attraverso regole di cooperazione specifiche decise dalle organizzazioni stesse, in parole povere le marche facenti parte dell'accordo si uniscono per commercializzare un unico prodotto.
Il co-branding oltre a favorire risposte veloci e flessibili per far fronte alla variabilità delle situazioni di mercato, ai cambiamenti tecnologici e ai comportamenti dei consumatori favorisce anche lo sviluppo di nuovi prodotti, l'ingresso in nuovi mercati, in nuovi canali distributivi e il potenziamento dell'attività di comunicazione di un'impresa.
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