Taranto: a Roma oggi, il classico Concertone, a Taranto, invece, si parla di ‘Altro Concerto‘.
Gli artisti si sono uniti per urlare a gran voce ’sì ai diritti, no ai ricatti‘, per ricordare che migliaia di cittadini muoiono per colpa dell’Ilva e della mancanza di politiche e soluzioni all’elevatissimo tasso di inquinamento della città pugliese.
Si apre alle 15.00 il concerto, condotto da Luca Barbarossa, Andrea Rivera e Valentina Petrini, al Parco Archeologico. Numerosissimi gli artisti di spessore a partecipare, Caparezza, 99 posse, Sud Sound System, Vinicio Capossela, Afterhours e tanti altri.
Un concerto come riscatto per il diritto alla salute, negato da un sistema, che con il diritto del lavoro che oggi tutta l’Italia festeggia, va a braccetto. Noi siracusani lo sappiamo bene, il diritto alla salute ci è stato negato da quando conviviamo con il Polo Petrolchimico, i tassi di malati di cancro aumentano, le condizioni di lavoro peggiorano, ma quando il lavoro c’è è comunque una gran fortuna.
Per oggi intanto i tarantini si concedono la libertà di festeggiare e di credere in un cambiamento, come facciamo noi, dando voce alla propria presenza e ribadendo l’urgenza di trovare una soluzione.