ottobre 22, 2014
Dàga
Dal latino tardo (spătham) dāca(m) 'spada dei daci'.
Sostantivo femminile.
Spada larga e corta (ma più lunga del pugnale) con lama a due tagli e sezione a lunga losanga, simile al gladio romano.
Daga tedesca: daga con elsa chiusa in forma di gabbia.
Daga rompispada o di presa: specie di daga con caratteristica lama dentata, atta a imprigionare e spezzare la spada all'avversario.
2. L'asta o tronco principale dei palchi dei cervi, quando non porta ramificazioni.
Chope [Sop]
Voce francese, dal tedesco Schoppen.
Sostantivo maschile invariabile.
Bicchiere di birra.
Draghinàssa
Maggiorativo di daghina, a sua volta diminutivo di daga, e di drago.
Sostantivo femminile.
(scherzoso) Arma bianca, specie se sproporzionatamente grande; spadone, sciabolone.
"Gabriele Toccafondi, sottosegretario all'Istruzione, tra le altre cose, si occupa della gestione dei fondi nazionali da distribuire alle scuole [...]".
Da un articolo su La Stampa. Se non tocca il fondo, grazie alle riduzioni dei fondi per la scuola, ci va comunque molto vicino.
Grazie a Elena Baldino che ce lo propone.
Per un pugno di conchiglie Primo libro, terzo indizioLa seconda puntata riguardava zone climaticamente più temperate, in particolare andò su una montagna, dove incontrò le genti che vivevano sulle sue pendici. Anche qui era accompagnato dall'indigeno, lo stesso della prima puntata, che sembrava conoscere tutti i segreti del luogo e delle persone, in particolare la curiosa abitudine degli abitanti di salire verso la vetta senza mai scendere. Per movimentare la puntata nel finale si aggiunsero due nuovi indigeni e il conduttore dovette sottostare a un rito particolare delle genti del luogo.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake