Ufficio servizi ai Contribuenti, con C maiuoscola! Ah, che delizia! “Sono un contribuente!”, “Eccomi, per servirla!”. Come inizio è benaugurante, poi però arriva il saldo. Gli uffici comunali, però, sono sempre al fianco dei cittadini, per aiutarli a evitare errori, anzi a prevenirli, per non sbagliare mai. Dipendesse solo dagli uffici andrebbe tutto bene, un servizio da signori. Il problema è l’Imu. E l’Imu costa. Ecco il prezioso comunicato che indica le aliquote per ogni categoria, le scadenze e tutto quel che è indispensabile sapere per sopravvivere all’Imu.
In vista del pagamento del saldo IMU, scadente il 17 dicembre 2012, dal 5 novembre 2012 l’Ufficio Servizi ai Contribuenti del Comune di Cremona (via Felice Geromini 7- primo piano) è a disposizione per informazioni, per il calcolo gratuito dell’IMU (dovuto per gli immobili posseduti a Cremona) e per la compilazione e stampa del modello F24 da utilizzare per il pagamento, in considerazione che le aliquote per il calcolo del saldo IMU sono cambiate rispetto alle aliquote che erano state utilizzate per il pagamento dell’acconto (giugno 2012).
Per questo motivo tutti i contribuenti devono ricalcolare l’IMU dovuta per il 2012 e verificare l’importo del saldo da versare entro il 17 dicembre 2012.
Dall’importo calcolato con le nuove aliquote sulla base imponibile, va detratto, per ogni codice di versamento, quanto già versato in acconto.
Per prenotare l’appuntamento è attivo il numero telefonico 0372 407310 (lunedì, martedì, giovedì, venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e dalle ore 14,30 alle ore 16,30, il mercoledì dalle ore 8,30 alle ore 16,30). L’appuntamento presso l’Ufficio Servizi ai Contribuenti può essere prenotato anche chiamando Spazio Comune al numero 0372 407291 dalle 8,30 alle 13,30, il mercoledì dalle 8,30 alle 18,30, il sabato dalle 8,30 alle 12,30.
Il servizio di consulenza per il calcolo è svolto anche senza appuntamento se il contribuente possiede un massimo di 6 immobili.
La consulenza per il calcolo si esegue solamente per:
- i diretti interessati;
- i coniugi e i conviventi anagraficamente;
- per i genitori/figli
- per gli altri casi è necessaria una delega scritta con copia di documento d’identità e codice fiscale del delegante.
ENTRO IL 17 DICEMBRE 2012 si deve versare il saldo dell’IMU dovuta sulla base delle seguenti aliquote deliberate dal Consiglio Comunale (delibera n. 16 del 28/6/2012), per l’intero anno 2012:
Aliquota di base 0,93 %
Aliquota per abitazione principale e relative pertinenze 0,50%
Aliquota per unità immobiliari possedute da anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l’immobile non risulti locato 0,50%
Aliquota per unità immobiliare posseduta da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato (AIRE) a condizione che l’immobile non risulti locato 0,50%
Abitazioni locate ai sensi della legge 431/98 art. 2 comma 4 0,57%
Aliquota per fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 9, comma 3 bis, D.L. 557/93 convertito con modificazioni l. 26 febbraio 1994 n. 133 0,10%
Terreni agricoli 0,76%
Immobili delle cooperative a proprietà indivisa adibiti ad abitazione principale dei soci assegnatari e alloggi regolarmente assegnati dagli ex Istituti Autonomi per le Case Popolari 0,70%
Onlus ed Enti senza scopo di lucro comprese le II.PP.A.B. riordinate in Persone Giuridiche 0,46%
Botteghe storiche riconosciute dalla Regione Lombardia 0,81%
Abitazioni date in uso gratuito a parenti in linea diretta e collaterale fino al secondo grado (figli, genitori, sorelle, nipoti-figli dei figli, nonni) 0,83%
Abitazioni non locate 1,00%
Opifici 0,91%
Negozi e botteghe 0,91%
Aree fabbricabili 0,91%
L’imposta si versa con Modello F24 presso banche e uffici postali, senza commissioni e con bollettino di conto corrente postale con spese di commissione, utilizzando i seguenti codici di versamento:
3912 per saldo IMU abitazione principale e relativa pertinenza;
3913 per saldo IMU fabbricati rurali ad uso strumentale;
3914 per saldo IMU destinato al Comune terreni agricoli;
3915 per saldo IMU destinato allo Stato terreni agricoli;
3916 per saldo IMU destinato al Comune aree fabbricabili;
3917 per saldo IMU destinato allo Stato aree fabbricabili;
3918 per saldo IMU destinato al Comune altri fabbricati;
3919 per saldo IMU destinato allo Stato altri fabbricati.
Gli importi devono sempre essere indicati con le prime due cifre decimali anche nel caso che tali cifre siano pari a zero. In presenza di più cifre decimali occorre procedere all’arrotondamento della seconda cifra decimale con il seguente criterio: se la terza cifra è uguale o superiore a 5, l’arrotondamento al centesimo va effettuato per eccesso; se la terza cifra è inferiore a 5, l’arrotondamento va effettuato per difetto.
E’ disponibile sul sito del Comune di Cremona la possibilità per il contribuente di avvalersi del calcolo on line con la stampa del Modello F24 compilato.
Per maggiori informazioni:
Ufficio Servizi ai contribuenti (S.A.C.) – via Geromini 7 – primo piano – 26100 Cremona – tel.0372407310 – fax 0372407593 – e-mail:[email protected] e Spazio Comune al numero 0372 407291.
Orari per la richiesta di informazioni:
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30
il mercoledì continuato dalle 8.30 alle 16.30.
Dal 5 novembre 2012 al 17 dicembre 2012 l’ufficio sarà aperto anche:
lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 14,30 alle 16,30, solo per la richiesta di informazioni sull’IMU e/o il calcolo.
Cremona 30 ottobre 2012