Dal GPS al giroscopio (prima parte)

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Ogni tanto capita che qualcuno che capita sul sito (Somaticamente.com) rimanga un pò interdetto e non capisca subito di cosa realmente parli.
Effettivamente ci sono articoli su parecchi argomenti diversi, prodotti e corsi dal vivo abbastanza diversi tra loro, a volte. So che all'inizio può sembrare abbastanza 'vago'.
E allo stesso tempo mi sento abbastanza a disagio quando qualcuno mi scrive che mi occupo 'in generale' di sviluppo o miglioramento personale.
Perchè non è quello che faccio.
E so anche perchè l'etichetta 'in generale' non mi piace, mentre personalmente risuono molto di più quando si pensa a me come uno 'specialista'.
E utilizzerò il mio caso per parlare di alcune idee riguardo la questa distinzione (e nei prossimi articoli ti dirò anche quello che davvero faccio).

La distinzione specialista/generalista è un sistema per mappare il potenziale umano basato su un sistema di coordinate 'estrinseco'. E questo modello è sempre meno efficace nel mondo in cui viviamo, mentre un sistema di coordinate intrinseco sta emergendo sempre di più come VALIDO per descrivere i fenomeni mei quali siamo immersi. E per avere successo.
Quando provo a definire il mio lavoro all'interno di questo nuovo sistema di coordinate, quello che faccio e tutto quello che trovi qui sul sito appare assolutamente come frutto di un lavoro 'specialistico'.
La chiave per questo spostamento di paradigma risiede secondo me su poche idee.

• La prima idea è che per diventare davvero bravo a fare qualcosa servono circa 10.000 ore di pratica. (Ne ho parlato spesso nel blog, riprendendo l'idea da un articolo di Anders Ercsson ormai famoso.

• La seconda è legata al guardare il tuo percorso di vita misurandolo in termini 'intrinseci' e non più estrinseci: immagina di sostituire il tuo navigatore GPS con un sistema di navigazione inerziale basata su accelerometro e giroscopio.

Che differenza c'è tra un navigatore satellitare e un giroscopio?
In un sistema di navigazione inerziale si traccia continuamente la posizione, l'orientazione e e la velocità basandosi su segnali INTERNI invece che esterni.

Il risultato che le persone ottengono quando iniziano ad affidarsi ai propri interni invece che al GPS 'esterno' è che iniziano a seguire la propria direzione, ed il mondo esterno smette di avere strutture utili per tracciare la propria navigazione.
La distinzione generalista/specialista si basa sull'utilizzo di un sistema di coordinate estrinseco, esattamente come quello del GPS.

Le persone normalmente immaginano il proprio ambiente come fatto di dimensioni, distanze e di profondità. La dimensione della distanza è misurata e limitata attraverso delle barriere stabilite dall'ambiente e fatte di 'regole' (ogni contesto ha le sue regole, quello universitario, quello dell'ambiente di lavoro, quello dell'economia, quello della palestra in cui ti alleni), mentre la dimensione della profondità è misurata e separata delle altre dai risultati personali che ottieni all'interno di quel contesto.
E' come se ci fossero tante stanza e ognuno giocasse con i suoi compagni di gioco nella sua, e magari diventa il più bravo a giocare NELLA SUA STANZA.
In un edificio dove ognuno ha la sua stanzetta e gioca al suo gioco... un matematico non si accorgerà mai di dover passare le sue 10.000 ore a .. ballare il tango per diventare più bravo nel suo gioco. E un ballerino di tango non si troverà mai nella situazione di dover studiare l'analisi matematica.
Basandoti sulle tue forze e la tua abilità puoi startene tranquillo nella tua stanza e 'vincere facile' continuando a fare quello che hai sempre fatto.
Ma ad un certo punto qualcuno potrebbe decidere di cambiare la struttura dell'edificio e di passare a da un ambiente in cui ognuno ha la sua cameretta ad un open space :)
Cosa succederebbe? (E cosa sta succedendo, in realtà ;) )
Ne parliamo tra qualche giorno...