Cari visitatori della Tana,torna oggi la rubrica dedicata agli adattamenti cinematografici.Oggi voglio parlarvi di Vampire Academy, film tratto dall'omonimo romanzo di Richelle Mead (tradotto con il titolo L'accademia dei vampiri), uscito lo scorso Primo Maggio in Italia.Come sempre, cominciamo dal romanzo.
QUI LA MIA RECENSIONE
Il film
Come molti di voi sapranno, ho letto il libro da cui il film è stato tratto soltanto di recente, quindi non posso dire di aver atteso a lungo questo film o di essere stata in ansia.Prima di leggere il libro ho soltanto sbirciato qualche foto dei protagonisti qui e là, ma senza troppo interesse.Il film l'ho visto immediatamente dopo aver terminato il libro però, quindi le mie aspettative erano alle stelle, anche se già avevo letto qualche commento negativo.
Un punto sicuramente da cui partire è il fatto che il film è fedele alla storia. Davvero, sono state riprese moltissime scene dal libro e se dovessi guardare soltanto a questo aspetto del film potrei anche dire di essere rimasta soddisfatta, ma ci sono moltissime cose che non vanno in questo adattamento.Credo proprio che l'errore fondamentale che abbia fatto la produzione sia stato quello di affidare questo film a un regista e ad uno sceneggiatore specializzati in commedie e parodie. Vampire Academy non è un libro comico, né tanto meno una parodia sui film o i libri sui vampiri.Il difetto più grande di questo film, infatti, è che tutta la storia viene proposta in una chiave sbagliata, che fa sembrare tutto molto forzato o esagerato.I primi difetti li ho riscontrati già nelle protagoniste. La Rose dei romanzi è sicuramente ironica e sarcastica, e spesso usa questi mezzi per smorzare la tensione anche nei momenti difficili, ma nel film è troppo. Così come Lissa, che nei libri è una ragazza tranquilla e pacata, mentre nel film sembra soltanto una snob.Sicuramente questo non è un demerito delle due attrici che interpretano Rose e Lissa, ma la sceneggiatura ha notevolmente esagerato alcuni aspetti della personalità di questi personaggi, facendole risultare poco credibili sullo schermo.Allo stesso modo molto poco credibile risulta la preside Kirova, che nel film appare in versione top model e mangiatrice di uomini. Molto poco credibili risultano anche gli Strigoi, i vampiri cattivi di turno che hanno dei tratti così da film anni '80 che risultano divertenti, altro che paurosi.Una nota particolare la devo riservare poi al personaggio di Dimitri, che credo proprio sia stato trattato peggio di tutti: non solo l'hanno conciato male esteticamente parlando, ma l'hanno fatto praticamente sparire per metà del film! Okay, nemmeno nel libro era molto presente, ma farlo arrivare soltanto per due scene in cui deve flirtare con Rose mi sembra proprio poco rispettoso nei confronti del personaggio.Certo però non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, e proprio per questo devo anche dire che ci sono dei personaggi che si salvano da questa mattanza, come sicuramente Christian, che risulta molto aderente al personaggio libresco, così come Mason, Natalie e Viktor.Mia risultava già un po' patetica nel libro come "cattiva" della situazione, e questo suo essere un po' l'ochetta di turno è stato esagerato nel film, ma tutto sommato il suo personaggio non ne è uscito peggiorato.A parte i personaggi, devo dire che non ho apprezzato in generale anche lo sfoggio di zanne che fanno i Moroi, che non c'è nel libro e certo non mi aspettavo di vedere nel film.In conclusione posso dire che molto di Mean Girls è stato trasferito in questo film (basta guardare anche solo la locandina per rendersene conto), tanto che Lissa e Rose risultano un po' le Janis e Cady della situazione, mentre Mia è sicuramente Regina George. Il risultato è che questo film sicuramente non è ben riuscito. Mi aspettavo sicuramente molto di più, ma soprattutto avrei preferito che lo sceneggiatore e il regista si attenessero al mood del romanzo, giusto per non farne uscire una carnevalata, che invece si è decisamente vista in alcune scene.Sono rimasta abbastanza delusa da questo adattamento. Le uniche scene che meritano veramente si trovano negli ultimi quindici o venti minuti di film, dove finalmente traspare un po' del romanzo.
E voi cosa ne pensate? Avete già visto questo film o avete intenzione di vederlo in futuro?