Si, si. Ve lo avevo già detto esattamente un anno fa!
E qui sono a ripetermi per confermare la mia scelta e per condividere con voi oltre alla mia esperienza anche quella di un'altra mamma.
Marina l'ho conosciuta in rete. E' una mamma Eco. Una di quelle mamme per le quali provi subito un istintivo senso di simpatia e di stima. Perché ha fatto una scelta di vita consapevole e sostenibile e poi perché è anche una mamma imprenditrice. Infatti suo è lo shop Ecolittle in cui ho trovato la mia marca di pannolini preferita insieme a tanti prodotti per l'igiene personale che quotidianamente utilizziamo sia io che Davide.
Da lei ho acquistato un vasino "spaziale". Roba dell'altro mondo! Ho pensato, quando leggendo la sua descrizione sono venuta a conoscenza del fatto che dopo averlo utilizzato (dopo diversi anni intendo) invece di buttarlo in discarica può essere sotterrato nel giardino di casa perchè al 100% biodegradabile.
Al momento penso che di passare dal pannolino al vasino non siamo ancora pronti. Davide non ha ancora ben capito come si usa ed a cosa serva...Però intanto a suo modo ci sta prendendo confidenza... :-)
La mia scelta di utilizzare i pannolini lavabili l'avevo già spiegata qui. L'acquisto di un vasino biodegradabile è un pò a conferma del mio impegno nel cercare comunque e sempre di preservare oltre ai miei interessi anche quelli dell'ambiente. E so che in questa scelta non sono sola! Tantissimi altri genitori hanno optato per questa o per soluzioni alternative simili.
Il mio intento in questo post è di sensibilizzare ancora una volta tutti quei genitori "indecisi" che sentono dentro di loro l'esigenza di cambiare, di fare una scelta sostenibile passando dai pannolini usa e getta a quelli lavabili, ma che sono ancora reticenti, forse in preda a dubbi o ad infondate paure.
E' per questo motivo che ho chiesto a Marina di condividere con me, con voi, una breve intervista.
E neanche a dirlo, lei ha risposto con entusiasmo così...
Ciao Marina! Innanzitutto volevo chiederti, quando hai scoperto il tuo spirito "ecologico"?
Ho sempre amato la natura e gli animali fin da piccolissima, quando accarezzare un cagnolino o un coniglietto era una gioia. Ripensando in particolare alla mia infanzia, devo dire che il sentimento di amore per la natura, per i suoi colori e profumi, è già presente anche a pochi anni di vita e merita di essere coltivato e incoraggiato. Poi, diventando un po' più grande, ho preso consapevolezza che l'ambiente naturale è un patrimonio comune da difendere e curare. Non si può restare indifferenti quando si leggono gli effetti del riscaldamento globale sull'ambiente marino, sulle Alpi che si sgretolano, sul ritiro dei ghiacciai... Considera anche che io abito in una provincia, quella di Alessandria, che ha subito nel corso degli anni pesanti danni dal punto di vista ambientale e della salute a causa dell'amianto o di insediamenti industriali molto inquinanti. Mi sembra naturale farsi domande sullo stato di salute dell'ambiente in cui si vive e in cui vivranno le nuove generazioni. Quando mio marito ed io abbiamo pensato a uno shop online per prodotti per l'infanzia, ci è sembrato naturale orientarci su prodotti con una "ricaduta" positiva sull'ambiente.
Perchè i genitori dovrebbero scegliere i pannolini lavabili in sostituzione a quelli usa e getta?
Secondo me le ragioni di questa scelta sono almeno tre, e dipendono dalle priorità dei genitori. C'è che li sceglie per una questione economica perchè i pannolini lavabili, in quanto riutilizzabili e regolabili dalla nascita al vasino, permettono di ammortizzare drasticamente i costi legati ai pannolini usa-e-getta. Poi ci sono genitori che desiderano evitare il forte impatto ambientale dei pannolini usa-e-getta (un bambino può arrivare a consumarne fino a 5000 nei primi due anni di vita), che contengono plastica e devono essere trasportati e smaltiti a tonnellate nelle discariche. Poi ci sono genitori che, per questioni di allergia o pelle delicata del bambino, li scelgono per avere una fibra naturale a contatto con il bambino. I gel superassorbenti sintetici (SAP) contenuti nei pannolini usa-e-getta possono infatti avere un effetto disidratante sulla pelle del bambino.
Quali sono secondo te i principali dubbi che assalgono i genitori nello scegliere se passare o meno ai pannolini lavabili?
Che si tratti di un acquisto su internet o in un negozio tradizionale secondo me i dubbi fondamentali riguardano la funzionalità dei pannolini e la loro praticità. Molto spesso si pensa ai pannolini lavabili come a qualcosa di "antico", che richiede molta manualità e olio di gomito, ci si vede intenti a lavare pannolini più volte al giorno. In realtà, i pannolini lavabili di oggi sono capi molto pratici, si possono lavare in lavatrice ogni 2 giorni (le stesse aziende produttrici lo consigliano, nel frattempo si mettono in un bidoncino chiuso) e quelli in poliestere asciugano in tempi molto rapidi. Bisogna considerare che avendo un buon numero di pannolini a disposizione (per un neonato ne servono almeno una ventina) in modo da gestire comodamente il bucato e l'asciugatura. Anche la spesa iniziale può essere un freno nella scelta: in questo caso mi sento di consigliare un acquisto graduale, in modo da testare i pannolini e rendersi conto delle reali necessità.
In commercio si possono trovare tantissimi modelli e marche diverse di pannolini lavabili. In base alla tua esperienza, quali sono quelli che ti senti maggiormente di consigliare e perchè?
Posso parlare per le marche e i modelli che conosco e che ogni giorno tocco con mano. Trovo molto pratici i modelli tutto-in-due, quelli con la parte assorbente che si stacca dalla mutandina, per esempio GroVia che rendono molto veloce il cambio del pannolino e permettono di riutilizzare la stessa mutandina durante la giornata. Quando usavo i pannolini lavabili per mio figlio ho trovato anche molto validi i modelli tutto-in-uno (per esempio Imse Vimse o BumGenius), che funzionano nè più nè meno come un usa-e-getta perchè la parte assorbente è cucita direttamente alla mutandina. I modelli in commercio sono davvero tanti... nella scelta è utile valutare le proprie abitudini, l'età del bambino, lo spazio che si ha a disposizione per stendere... Per esempio le fibre naturali hanno il pregio di assorbire molto ma impiegano più tempo per asciugare, mentre le fibre sintetiche asciugano più velocemente.
Per chi desidera iniziare a usare i pannolini lavabili fin dalla nascita esistono anche modelli Newborn in cotone bio, che si adattano perfettamente alla taglia dei neonati. Nel nostro shop abbiamo anche inserito i video per i vari modelli di pannolino, in modo che i dettagli emergessero chiaramente.
Oltre all'uso dei pannolini lavabili quali sono le altre piccole azioni Eco che porti avanti quotidianamente nella tua vita? Nella nostra città da qualche anno è in atto la raccolta differenziata per carta, plastica, rifiuti umidi e rifiuti indifferenziati per cui anche a casa nostra la mettiamo in atto. Cerco di scegliere detersivi con un basso impatto ambientale (per esempio quelli alla spina) e in famiglia cerchiamo di limitare il consumo di acqua allo stretto indispensabile (anche se non vediamo alcun effetto sulla bolletta!). Ci impegniamo per far capire a nostro figlio l'importanza di non disperdere rifiuti nell'ambiente e gli spieghiamo "perchè" si fa la raccolta differenziata o perchè certe cose inquinano e altre no. Per quello che riguarda il nostro shop, usiamo scatole riciclate per uso alimentare che ci regala il nostro amico-negozio bio di fiducia e limitiamo l'upinterestso della plastica ai casi in cui è necessario proteggere i prodotti dall'umidità.
Ringrazio di cuore Marina per aver partecipato a questa intervista.
Se avete dubbi o bisogno di qualche chiarimento. Se volete saperne ancora di più della nostra esperienza personale... non dovete fare altro che chiedere!E buon pannolini lavabili a tutti!:-)