PartirĂ sabato 30 Giugno “dal Parco…al mareâ€�, il primo campo estivo itinerante con gli asini per i bambini che, dal Parco Nazionale dell’appennino tosco emiliano, arriverĂ al Parco Nazionale delle Cinque Terre.
L’idea scaturisce da una collaborazione ormai consolidata tra L’Ostello dei Balocchi, che da un paio di anni accompagna con gli asinelli bambini famiglie e scolaresche che vogliono visitare l’Atelier delle Acque e delle Energie ospitato presso la centrale idroelettrica del capoluogo ed il Parco Nazionale, nell’ambito dello sviluppo di nuove forme di turismo sostenibile e consapevole.
L’associazione, che gestisce l’ostello comunale di Casalino di Ligonchio proponendo attivitĂ di educazione ambientale con l’ausilio degli asini, vuole in questo modo apportare il proprio contributo all’ambizioso e apprezatissimo progetto dell’Atelier “Di onda in ondaâ€� di Reggio Children che sta gradualmente trasformando Ligonchio nella capitale dei bambini del Parco Nazionale.
“Siamo veramente felici ed orgogliosi – dichiara Regio Stefano, Presidente della Legambiente Ligonchio- di poter offrire ai bambini questa opportunitĂ , in quanto, chi ci conosce, sa l’importanza e la responsabilitĂ che siamo soliti affidare proprio a loro, da sempre e soprattutto in questo frangente protagonisti unici ed indiscussiâ€�.
La spedizione sarĂ composta da 23 bambini provenienti un po’ da tutto il nord Italia e 5 asini. AttraverserĂ nei primi giorni l’incantato crinale dell’Appennino ( veramente splendido in quella stagione) fino al passo dell’Ospedalaccio da dove si incomincerĂ a scendere verso la Liguria. L’itinerario attraverserĂ anche la bassa Lunigiana e imboccata “la porta d’ingressoâ€� di Brugnato- Borghetto Vara, giungerĂ fino a Monterosso.
I bambini che parteciperanno oltre a vivere le forti emozioni di nove giorni di intensa avventura che difficilmente ricapiteranno nella loro vita, saranno investiti da una vera e propria carica di “ambasciatoriâ€�, portatori di un messaggio di vicinanza e speranza, visto che attraverseranno anche le zone delle Cinque Terre colpite, come noto, dalla terribile alluvione dell’autunno scorso.
Il turismo “someggiatoâ€� (cioè con l’asino) è una formula innovativa che raccoglie gli stimoli dal nostro passato e li proietta sui bisogni di un accorto rapporto con l’ambiente, per vivere esperienze profonde di contatto e osservazione. Il viaggio con l’asino permette di imparare ad assaporare il gusto di rallentare, di esplorare andando avanti, perchè l’asino rallenta il passo e rafforza il pensiero, e questo, al giorno d’oggi non è poco.
L’iniziativa sarĂ seguita ed aggiornata in tempo reale sulle pagine Facebook del Parco Nazionale dell’appennino tosco emiliano e su quella del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Fonte: Parco Nazionale Cinque Terre
Foto da Wikipedia autore: William Domenichini
Dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano al Parco Nazionale delle Cinque Terre
Dal 30/06/2012