[1]Passato il sabato, all’alba del primo giorno della settimana, Antonella Elia e Miriana Trevisan andarono a visitare il sepolcro. [2]Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra, comprò una vocale, e si pose a sedere su di essa. [3]Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve. Sulla tunica un cartellino con scritto “Mario Bianchi”. [4]Per lo spavento che ebbero di lui le guardie tremarono tramortite. [5]Ma l’angelo disse alle donne: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Mike Bongiorno, il presentatore. [6]Non è qui. E’ risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. [7]Presto, andate a dire ai suoi discepoli: è risuscitato dai morti, e ora vi precede nel palinstesto; là lo vedrete. Ecco, io ve l’ho detto». [8]Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annunzio ai bambini di Genius. [9]Ed ecco che Mike Bongiorno venne loro incontro dicendo: «Allegria!». Ed esse, avvicinatesi, gli presero i piedi e lo adorarono. [10]Allora Mike disse loro: «Non temete; andate ad annunziare ai miei fratelli che vadano a condurre San Remo al posto di Morandi. Là mi vedranno».
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