Via Franklizstein
Sarà il mio amore per New York ormai mille vuole palesato ma ho una predilezione particolare per il living metropolitano e per gli spazi arredati in stile industriale, uno stile nato negli Stati Uniti alla fine degli anni Ottanta per l’esigenza di recuperare vecchi edifici, precedentemente utilizzati come fabbriche, da adibire ad abitazioni e conosciuto soprattutto grazie ai set delle produzioni cinematografiche americane e serie Tv ambientate in open space e soft.
Devo dire che, visitando anche alcune case di amici, mi sono accorta che è uno stile che sta prendendo molto piede in Italia, forse anche per il desiderio di riutilizzare strutture abbandonate e precedentemente utilizzate come capannoni o magazzini e per il generale e consapevole recupero degli spazi.
In effetti devo ammettere che dà il suo meglio in ambienti ariosi e con poche tramezzature, molto diversi dalle tipologie di case che in tanti abbiamo. Perfetti se i muri sono già abbastanza rovinati e contengono pareti di mattoncini a vista se magari i pavimenti sono finiti con una resina industriale o in cemento lucidato, in modo da non avere fughe e conferire una ulteriore sensazione di continuità. Ecco questa è la perfezione. E il mio sogno … quello di un meraviglioso soft arredato in stile industriale. Vero Giorgino?
Però credo che si possa anche provare a riprodurre lo stile industriale in un monolocale o comunque in un ambiente più tradizionale con alcuni accorgimenti e magari scegliendo soltanto qualche pezzo da integrare sapientemente ad altri già presenti. Importante è ricordare che per sua natura è uno stile sobrio ed essenziale e la scelta dei colori deve andare dal nero, al grigio, al bianco con piccoli tocca di colore. Importante accostare a materiali più freddi come il vetro, l’acciaio, il ferro e l’alluminio anche mobili e complementi di arredo in legno per rendere più caldo un ambiente che altrimenti risulterebbe troppo freddo e impersonale. Pochi elementi senza creare un sovraffollamento di mobili, via libera a suppellettili di recupero come vecchi orologi e elementi ferrosi di macchinari, lasciati anche a terra in un apparente disordine consapevole.
Via Planet Deco
Via Huslighter.elle
photos by joel barbitta of D-Max photography via desire to inspire
Via Notre Loft
Via my ideal home
Via 79 ideas
Via Anthropologie.eu
Ecco mentre sognavo il mio loft arredato mi sono fatta un giretto su Dalani Home and Living e mi sono divertita a crearmi la mia seconda wishlist, in stile industriale. Ricordate la precedente in cui si parlava di arredamento provenzale?
Spero che vi piaccia e vi rinnovo l’invito a visitare con calma la piattaforma perché in realtà troverete arredi e complementi per ogni gusto e in ogni stile; ottime offerte a tempo e soprattutto fino al 30 aprile prossimo potete ancora usufruire della consegna gratuita. Boh io ve l’ho detto. E anche a questo giro ho fatto un acquisto. Indovinate quale?
Se non vi è basato potete dare un’occhiata anche alle altre proposte della sezione Home.
A presto. Sa
♥♥♥
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Immagini via Dalani