
Ormai il campionato italiano è agli sgoccioli e un verdetto su tutti è stato già deciso: Tevez è un top player e merita la convocazione ai prossimi mondiali brasiliani. Questo almeno è quanto sostengono i media argentini, letteralmente incantati dalle prodezze del piccolo attaccante che si è adattato in pochissimo tempo ad un campionato difficile e tattico come il nostro. Sabella, ct argentino, non lo ama e questa è cosa risaputa. Ma qui si deve fare il bene di una nazione, non gli interessi personali di un ct che, per quanto nel suo arco conti frecce del calibro di Messi, Aguero, Palacio ecc, non può non notare come in questa stagione l’attaccante bianconero si sia meritato quantomeno la chiamata per partire con tutti gli altri, poi il posto da titolare è un’altra storia.
