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Dall’Ue 65mln per il risanamento dei Laghi Flegrei

Creato il 13 novembre 2013 da Makinsud
Dall’Ue 65mln per il risanamento dei Laghi Flegrei

laghi flegreiÈ arrivato il sì dell’Unione europea per il “Grande progetto di risanamento ambientale e valorizzazione dei laghi dei Campi Flegrei”. Sessantacinque milioni di euro saranno stanziati per recuperare una zona altamente inquinata che comprende anche i laghi Lucrino, Fusaro, Averno e Miseno.

Il sì dell’Europa ci consente di formare, con questo progetto, un unicum con altri, tesi al recupero ambientale e, sopratutto, con quello che prevede la Bandiera Blu per il Litorale Domitio“, è il commento entusiasta di Eduardo Cosenza, delegato regionale al coordinamento strategico dei grandi progetti , che aggiunge: “Si tratta di un risanamento che partirà dal tratto costiero di Caserta per arrivare a quello a nord di Napoli, e comprenderà anche i comuni di Pozzuoli, Cuma, Monte di Procida e Licola. E, ovviamente, sarà compreso il risanamento idraulico dei laghi Miseno, Lucrino, Fusaro e Averno. Un’area bellissima che avrà,f inalmente, rilevanza anche dal punto di vista turistico“. Laghi Flegrei prima di tutto, dunque, ma non solo: “Tra le opere previste c’è anche la realizzazione di  reti fognarie in molte zone dei comuni di Pozzuoli, Bacoli, Quarto e Monte di Procida“.

Grande soddisfazione da parte del presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro: “L’approvazione è un ulteriore tassello per la riqualificazione ambientale dei nostri territori ed è anche una conferma di fiducia dell’Europa nei confronti della Regione Campania“. Anche Pasquale Giacobbe, presidente della Commissione Urbanistica, sottolinea il grande lavoro svolto dalla giunta regionale: “Ho sempre sostenuto il Grande Progetto, anche quando fu bocciato dall’ex presidente Bassolino. Caldoro e i suoi delegati hanno svolto un’ottimo lavoro ed ora tutta la zona darà grande slancio al turismo della città di Pozzuoli“.

Il Grande Progetto assume ancora più valore considerando che, tra le dichiarazioni, rese pubbliche proprio poche settimane fa, del pentito di camorra Carmine Schiavone sullo sversamento dei rifiuti tossici, c’è anche una parte dedicata proprio al Lago Lucrino (pagina 35 del documento). “Si, hanno buttato anche nel Lago Lucrino. Il discorso era questo: le cave si sarebbero riempite in uno o due giorni. Oggi leggo sui giornali che quelle stesse cave sono piene di immondizia: questo perché ci sono stati dei controlli, quelli che non ci sono stati prima“.
Frasi shock che avevano portato il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, a chiedere un sopralluogo da parte dell’Asl, Arpac e Commissione Ecomafie sul lago flegreo e su tutto il litorale di Licola, allo scopo di valutare i punti in cui compiere i carotaggi e lo scandaglio dei fondali.


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