Dalla padella ….. alla brace ?

Creato il 05 maggio 2012 da Sidast

Non essendo tanto sicuro in quanto al proprio futuro, Raffaele Lombardo, per assicurarsi una discendenza politica, ha pensato bene di rinnovare i vertici dell’Azienda Siciliana Trasporti spa  “piazzando” presso quei Comitati di Sorveglianza e di Gestione alcuni intimi del proprio  Movimento politico.

Ponti d’oro a quel Consiglio di Sorveglianza uscente che non ha sorvegliato un bel niente, viste le attuali condizioni dell’Azienda e a quell’altro Comitato di Gestione che ha gestito poco e male la Società…. A entrambi i due organismi riconosciamo però il “merito” di non aver concretizzato la “fusione per incorporazione” della Jonica Trasporti in AST spa, magari perché, con i tempi che corrono, è opportuno stare alla larga da certe operazioni che puzzano di illegalità e i cui miasmi vanno in direzione di certi palazzacci pieni zeppo di personaggi in toga se non addirittura in certi tetri edifici muniti di sbarre alle finestre, affollati e maleodoranti che è sempre meglio evitare…..

Noi del Sidast non sappiamo se i nuovi inquilini di Via Caduti senza Croce abbiano traslocato lì per guadagnare qualche soldino o per portare a compimento il “lavoro sporco” della privatizzazione selvaggia dell’Ast, sempre che le fortune politiche del loro “padrino” durino ancora un po’ e conceda loro il tempo necessario o che, invece, i nuovi Amministratori e Gestori abbiano la volontà, seppure in regime di austerity, di tagli e di ristrettezze di voler “salvare” e “rilanciare” l’Azienda.

A tal proposito, Tafuri, neo Vice Presidente della Società, nel concedere un’intervista, è stato poco chiaro giacchè  ha discettato di salvataggio e di rilancio ma non ha specificato nulla in merito alla paventata privatizzazione.

A presiedere l’Azienda, circondato e guardato a vista da un nugolo di esponenti autonomisti dell’MPA, sembra essere rimasto l’esperto pidiellino Prof. Dario Lo Bosco che, forte dell’appoggio di Angelino Alfano, non si è fatto scalzare dalla tolda di comando anche perché (in politica non si può mai sapere….) se Lombardo dovesse perdere l’appoggio del PD all’Assemblea Regionale Siciliana, chissà che non vada a risposarsi con il nuovo “Partito della Nazione” di Silvio Berlusconi…..

Intanto la malattia di cui soffre l’Ast sembra accentuarsi ogni giorno di più….  Guardandoci attorno abbiamo scoperto che la Regione Siciliana, fino al prossimo Giugno, non “deve” neanche un euro bucato all’Azienda, che i Sindaci “non possono” emettere mandati di pagamento a favore della Società perché questa sarebbe debitrice nei confronti di Equitalia e che dalle biglietterie aziendali giungono notizie più che sconfortanti in ordine alla quantità di biglietti ed abbonamenti emessi….

Dove andrà a reperire l’Ast i soldi che servono per continuare a campare magari “alla giornata” ? Mistero assoluto….

Per finire, ci preoccupa il fatto che il partito della privatizzazione è sempre lì, anzi, si è pure rafforzato numericamente in quanto, oltre ai nuovi membri dei due Consigli inviati da Raffaele Lombardo, il Presidente è sempre lì, Antonello Montante si è fatto più potente, Il Prof. Pitruzzella fa parte del Governo Nazionale, il Direttore Generale e la sua schiera di cortigiani (Dirigenti, quadri, sindacalisti) continuano a detenere il potere in Azienda  (alcuni dei quali “fanno finta” di opporsi al progetto criminoso) e lo stesso Governatore, coraggioso al punto di sfidare il Commissario dello Stato, figuratevi se si mette a cambiare idea sulla “non strategicità” del trasporto pubblico locale e, quindi, dell’Ast pubblica mentre la Regione Siciliana, a suo parere, deve reggersi sui Forestali e sui precari assunti senza concorso nei vari settori dell’Amministrazione Regionale….

Condividi su Facebook.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :