Dampyr #166 – Il Caldo Vento dell’Harmattan (Falco, Califano)

Trasferta africana per Harlan Draka e compagni che, indagando sullo smaltimento illegale di rifiuti tossici da parte dell’Africommerce, finiscono per scontrarsi con il maestro della notte francese Laforge, già incontrato nel numero 142. Claudio Falco, sceneggiatore e soggettista dell’episodio, si conferma abile nel creare storie ad alto tasso di azione, dove gli avvenimenti sono scanditi da tempi narrativi veloci. Anche in questo lavoro, infatti, ci troviamo davanti ad una storia lineare e adrenalinica priva tempi morti, che porta all’inevitabile scontro finale con il cattivo di turno. Interessanti alcuni accenni storici, che vedono i potenti vampiri interessati spettatori della sorte del presidente del Burkina Faso Thomas Sankara, il cosiddetto “Che Guevara africano“, ucciso il 15 ottobre 1987. Peccato per alcune figure non perfettamente caratterizzate e troppo contraddittorie, come il reporter Leon Marchand, un attimo prima pavido e terrorizzato e subito dopo guerriero senza paura. Anche lo scontro finale con Laforge è chiuso in modo troppo affrettato, sminuendo quella che dovrebbe essere la reale potenza del personaggio. Complessivamente buona la prova della disegnatrice Silvia Califano, new-entry in casa Dampyr ma già vista su John Doe di Roberto Recchioni. Interessante notare come il tratto della Califano sia cambiato in un lasso di tempo così breve, passando da una linea chiara molto fluida a un segno più pesante, dove, in alcuni casi, l’eccessivo uso dei neri e delle ombreggiature fa perdere dinamicità alle tavole.

Abbiamo parlato di:
Dampyr #166 – Il Caldo Vento dell’Harmattan
Claudio Falco, Silvia Califano
Sergio Bonelli Editore, Gennaio 2014
96 pag, brossurato, bianco e nero – € 2,90
ISBN: 977159000200240166

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