ah, la serendipity! talvolta ho proprio l'impressione che governi la mia vita sospingendomi verso sponde sconosciute e mai prima immaginate. capita così che cerco una cosa e ne trovo un'altra, e poichè nella mia nuova vita mi sono ripromessa di non chiudere più le porte, ecco che decido di tuffarmi in una nuova esperienza, pur non avendo la minima idea di dove andrò a parare. leggo, probabilmente per la prima volta, questa parola: butoh, e scopro che è un tipo di danza nata nel Giappone degli anni '50 come mezzo espressivo per metabolizzare ed esorcizzare il fantasma della bomba atomica. questa danza è caratterizzata da momenti lenti, quasi statici, a da altri frenetici e violenti; i ballerini sono (quasi) nudi e spesso hanno il corpo e il volto dipinti di bianco, e ostentano smorfie e boccacce. detto così, fa quasi venire voglia di non andarla a vedere!! e invece no, io ci vado perchè sono troppo curiosa, e, nel caso ci si qualche altro curiosone in giro per queste sponde, segnalo pure il programma:
•22 giugno 2010, ore 21.30 a Ravenna, Rocca Brancaleone
Vermilion Souls - 104’ b/n
film scritto, diretto e prodotto da Masaki Iwana
•25 giugno 2010, ore 21.30 a Ravenna, Studio MUNI
Magnetic field - 50’
spettacolo di danza butoh (concept, choreography, dance: Masaki Iwana; music: Anastasis Grivas, Lionel Marcetti)
•dal 22 al 25 giugno: stage di danza butoh presso Studio MUNI (via Redipuglia 8, 48121 Ravenna)