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Dashlane: affidabile gestore di password

Creato il 01 febbraio 2016 da Guideitech

Perchè Dashlane è un’applicazione indispensabile? Abbiamo affidato alla tecnologia tutta la nostra vita privata. Fotografie, conti correnti, documenti e molto altro può essere gestito direttamente dal nostro smartphone, tablet e PC. Ciò che garantisce solo a noi l’accesso ai nostri dati privati sono le password che inseriamo in fase di registrazione ad un nuovo servizio. Molto spesso ne dimentichiamo l’importanza, e quando ci registriamo ad un sito web, tendiamo ad inserire sempre la stessa (semplice) password per non doverne imparare una nuova.

dashlaneQuesto è uno degli errori più gravi che commettiamo navigando ed utilizzando tutto ciò che la rete ci offre. Uno studio effettuato nel 2015 ha mostrato come la password più utilizzata dell’ultimo anno sia stata 12345. Se non vuoi correre il rischio che qualcuno possa accedere a tutti i tuoi dati, è arrivato il momento di cambiare password ed utilizzarne di più complesse ed elaborate.

Il problema è che diventa difficile memorizzare le nuove password, ed una soluzione immediata potrebbe essere quella di scriverle tutte in un documento di testo oppure su un foglio di carta. Ma ho una soluzione migliore per te, che oltre ad essere molto più pratica, è anche sicura.

Quello che devi fare è semplicemente affidarti ai servizi che memorizzano le tue password, le criptano e ti permettono di utilizzarle ogni volta che ne hai bisogno. In questo modo dovrai ricordare un’unica e complessa password che ti permetterà di utilizzare tutte le password dei siti web e servizi che visiti maggiormente quando utilizzi i tuoi dispositivi tecnologici.

Esistono diversi servizi del genere, ma oggi vorrei parlarti di Dashlane, un’app che nella sua versione base è completamente gratuita ed è compatibile con tutte le piattaforme: Windows, Mac, iOS e Android. Dashlane si è aggiornata recentemente alla versione 4, introducendo anche il supporto alla lingua italiana. A conferma della sua efficienza, Apple l’ha messa in risalto sia sul Mac App Store che sull’App Store di iOS, ed è proprio tramite lo store dell’iPhone che sono venuto a conoscenza di questo valido servizio.

dashlane1Come dicevo in precedenza, l’app è gratuita, e può essere utilizzata previa registrazione che puoi effettuare in semplicità cliccando su questo link. Dopo avere inserito l’email ed aver scelto la password per poter accedere all’app (ti consiglio una password lunga, complessa e difficilmente memorizzabile), il primo passaggio da compiere sarà quello di inserire i tuoi dati personali come nome cognome e data di nascita. Questo passaggio è utile perché ogni volta che, navigando sul web, troverai una pagina nella quale inserire le tue credenziali, Dashlane svolgerà questo compito al posto tuo. Per poter iniziare a memorizzare i dati di accesso dei tuoi siti web, avrai bisogno di installare l’app, che puoi scaricare per Windows e Mac qui, per iOS qui e per Android qui.

dashlane13L’inserimento di un nuovo elemento è molto semplice, e l’ottima interfaccia grafica, aggiornata per rispettare gli stili grafici dei diversi sistemi operativi, ti guiderà le prime volte a scoprire tutte le funzionalità del servizio. Oltre alle password dei siti web, è possibile memorizzare le carte di credito, anch’esse utilizzate per riempire in automatico i campi di pagamento delle pagine web che richiedono l’inserimenti dei dati della carta di credito, la carta di identità, le ricevute dei tuoi acquisti ed appunti che vuoi tenere al sicuro.

Se ti spaventa inserire i dati sensibili della tua carta di credito oppure del tuo conto corrente bancario, non preoccuparti. Ogni dato inserito verrà criptato con una chiave AES-256, lo standard di riferimento per quanto riguarda i dati criptati. A tal proposito gli sviluppatori hanno realizzato una pagina web che racchiude le risposte alle domande più frequenti riguardanti la sicurezza delle password memorizzate e che ti consiglio vivamente di leggere.

dashlane10Per garantire il riempimento automatico dei campi di una pagina web oppure di un form per il login ad un sito, su Windows e Mac è necessario installare una semplice estensione per il browser che utilizzi maggiormente (la procedura è guidata e parte in automatico al primo avvio dell’app). Su iOS, invece, sfruttando il centro di condivisione, è possibile inserire in automatico i dati di login dei siti web direttamente da Safari. Inoltre viene ben sfruttato il Touch ID degli ultimi modelli di iPhone e iPad, in quanto è possibile effettuare l’accesso al sito tramite lettura dell’impronta digitale senza la necessità di inserire la password di Dashlane che abbiamo scelto in fase di prima registrazione.

Su desktop (quindi Windows e Mac), un ottimo strumento ci suggerisce che password utilizzare in fase di registrazione ad un sito web, mentre il plugin installato nel browser memorizzerà in automatico, a registrazione completata, username e password che abbiamo inserito.

Infine vorrei anche segnalarti l’ottimo strumento Dashboard sicurezza, che ti restituisce la percentuale di sicurezza dei tuoi dati personali analizzando tutte le tue password ed indicandoti cosa fare per migliorarne la sicurezza.

Queste che ho elencato sono le caratteristiche principali che maggiormente mi hanno colpito di Dashlane. Sono presenti molte altre funzioni che ti invito a provare. Per farlo ti ricordo che dovrai creare inizialmente un account gratuito tramite questo link, e successivamente scaricare l’app nativa per Windows, Mac, iOS o Android.

dashlane12Seppur l’app è utilizzabile gratuitamente in tutte le sue funzioni, per poter sincronizzare i dati tra più dispositivi è necessario sottoscrivere un abbonamento dal costo di 39,99€ per un anno oppure 99,99€ per cinque anni. Per testare il servizio, viene fornito un mese di prova gratuito a tutti i nuovi utenti.

Per tenere al sicuro tutti i miei dati che risiedono sul web e per proteggere la mia identità, mi sono affidato a Dashlane, che mi ha garantito la possibilità di creare password sicure e memorizzarle in tutta semplicità. Farai anche tu lo stesso? Fammi sapere cosa ne pensi tramite i commenti in fondo all’articolo.


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