Fin dal suo arrivo al pianeta nano Cerere, lo scorso 6 marzo, la sonda Dawn della NASA ha funzionato perfettamente, continuando il suo cammino grazie al motore a ioni. La spinta del motore, combinata alla gravità di Cerere, sta gradualmente portando la sonda su un’orbita circolare attorno al pianeta nano. Tutti i sistemi e gli strumenti a bordo della sonda godono di ottima salute.
A partire dall’inizio di marzo, Dawn ha seguito la traiettoria prevista verso il lato oscuro di Cerere, il lato rivolto dalla parte opposta rispetto al Sole. Dopo l’aggancio gravitazionale, lo slancio della sonda l’ha portata ad una quota più elevata, raggiungendo la distanza massima di 75.400 km il 18 marzo. Oggi Dawn si trova a circa 42.000 km dalla superficie di Cerere, e sta scendendo verso la prima orbita scientifica pianificata, a 13.500 km dalla superficie.
Rappresentazione artistica della sonda Dawn in arrivo verso Cerere. Crediti: NASA/JPL
Il 10 e il 14 aprile verranno acquisite le prossime immagini con la camera ottica a bordo della sonda, e saranno pubblicate on-line dopo una prima analisi da parte del team scientifico. Nel primo set di immagini il pianeta nano apparirà come una falce sottile, proprio come le immagini scattate il 1° marzo, ma con una risoluzione circa 1.5 volte maggiore. Le immagini del 14 aprile riveleranno una mezzaluna leggermente più grande con dettaglio ancora maggiore. Una volta che Dawn si posizionerà lungo la sua prima orbita scientifica, il 23 aprile, inizierà la campagna intensiva di raccolta dati.
Verso i primi di maggio le immagini miglioreranno la nostra visione di tutta la superficie, incluse le misteriose macchie luminose che hanno catturato l’attenzione di scienziati e appassionati. Ciò che rappresentano questi riflessi della luce solare è ancora fonte di dibattito, ma una visione ravvicinata potrebbe aiutare a determinare la loro natura. Le regioni che ospitano le macchie luminose probabilmente non saranno visibili per il set di immagini del 10 aprile, e ancora non è chairo se saranno visibili per il 14 aprile. Il 9 maggio Dawn completerà la prima fase di raccolta dati su Cerere e comincerà a spiraleggiare verso a un’orbita più bassa, che le permetterà di osservare il pianeta nano da più vicino.
Il 10 aprile, in occasione dell’inserimento in orbita della sonda, l’INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo e l’INAF-IAPS di Roma, con la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Italiana e della NASA, organizzano presso il Palazzo dei Normanni a Palermo l’evento “Cerere ieri e oggi: da Piazzi a Dawn”. Alle 10 si svolgerà la conferenza stampa, che verrà trasmessa in streaming da media INAF, e a partire dalle 17:30 avrà inizio l’evento aperto al pubblico, con la conferenza di Ileana Chinnici dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo e Maria Cristina De Sanctis dell’INAF-IAPS che metterà a confronto le osservazioni storiche con gli ultimi risultati scientifici della missione Dawn.
Saranno presenti, il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Davide Faraone, il Presidente dell’INAF Giovanni Bignami, il vice Presidente della Commissione Cultura del Senato Fabrizio Bocchino, l’Assessore alla cultura del Comune di Palermo Andrea Cusumano, il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Roberto Lagalla, il Direttore dell’INAF-OAPa Giusi Micela, la Responsabile ASI Unità Osservazione dell’Universo Barbara Negri, e il Direttore dell’INAF-IAPS. L’intero congresso sarà trasmesso sul canale INAF tv.
Per maggiori informazioni e il programma dettagliato, consultare la pagina web dedicata all’evento. Qui il servizio video di INAF-TV:
Fonte: Media INAF | Scritto da Elisa Nichelli