Risolta dunque, e nel senso prospettato in Dax: laterale “ciclico” dell’8/11, la lunga fase laterale intrapresa dall’indice Dax dal 21 settembre fino all’8 novembre
Trovano dunque riscontro, simbiosi e conferma le considerazioni di analisi grafica…
… e analisi ciclica e propongono un target ottimale (o, nel caso peggiore, un primo target) per l’attuale trend ribassista da posizionarsi in ampia fascia intorno a 6850
Come evidenziato in tabella la fase ribassista attuale vede in fase ribasso tutti i sottoordini ciclici dal Semestrale al Giornaliero. La spinta ribassista dunque vive, o ha vissuto, la fase di maggiore spinta ribassista.
In tale contesto solo l’interruzione della polarità negativa sull’ordine T+1, introdotta naturalmente da medesima polarità in crescendo dei sottocicli, può introdurre un nuovo contesto di medio periodo.
Nel frattempo la spinta ribassista conclamata su ogni ordine non aiuta la lettura del breve periodo dove i fattori di prezzo e tempo faticano a scandire con regolarità le partenze cicliche.
Ciò detto e messa in conto la possibilissima non sussistenza e dominanza di ogni ordine di breve periodo e preventivamente accettatta dunque qualche temporanea incongruenza tipica delle fasi di partenza o di chiusura di una oscillazione ciclica osserviamo:
- T+1 a 17 candele D negativo in cui non è ammesso un T-2 al rialzo; P C 7196
- Tracy a 5 candele D negativo in cui non è ammesso un T-3 al rialzo; P C 7073
- T-1 a 5 candele D negativo, e che sembra volersi contendere la dominanza ciclica con il Tracy, in cui non è ammesso un T-3 al rialzo; P C 7040
- T-2, nel secondo T-3, entrambi negativi…
Più semplice, e di ottimo supporto dunque in questa fase, la lettura dell’Inverso che si lascia alla auspicata curiosità del lettore
Inquietante Bearish Evening Doji Star su base mensile
Appunto!!!
Condividi su Facebook.