In corso fino al 21 febbraio 2016 presso GAM Manzoni di Milano, la mostra dedicata alla Belle Époque raccoglie una selezione di 35 opere di artisti italiani attivi in Francia tra Ottocento e Novecento, anche mai esposte in precedenza, come Dans le blé di De Nittis, provenienti da alcune collezioni private.
Dans le blé
Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi, originari di diverse zone e con diversi percorsi artistici, si trovarono a lavorare nel centro artistico fin de siècle, la Parigi del Salon des Refusés.
Apprezzati dalla società parigina e dal celebre mercante d’arte Paul Durand Ruel, sostenitore degli Impressionisti, i tre artisti italiani ritrassero, con i loro diversi stili, istanti, luoghi e personaggi, cogliendo e catturando la frizzante atmosfera dell’epoca, il mondo sfavillante e mondano ma anche la quotidianità delle passeggiate nel verde del Bois du Boulogne.
Di De Nittis, oltre al già citato Dans le blè, si possono ammirare Kimono color arancio, testimonianza degli esotismi orientali di moda in quel periodo, Au jardin e Passeggiata con i cagnolini, saggio dell’abilità del pittore di cogliere con raffinatezza le sfumature cromatiche della luce naturale.
Passeggiata con i cagnolini
Kimono color arancio
Boldini, grande ritrattista di dame e signore dell’alta società, recentemente protagonista di un’altra esposizione presso GAM Manzoni), con le sue pennellate vibranti e dinamiche ritrae la contessa de Rasty ne La lettera mattutina; Testa bruna e Nudo di donna con le calze nere, insieme alle altre opere esposte, evidenziano l’evoluzione dello stile boldiniano, che negli ultimi anni tende quasi all’astrazione.
Lettera mattutina
Testa bruna
Nelle opere esposte di Federico Zandomeneghi, tra gli artisti esposti quello che ebbe maggiori legami e contatti con l’Impressionismo francese, emerge l’influsso di artisti come Renoir e Cézanne; tra gli interessanti ritratti si notano gli eleganti Visita in camerino,Psyche e Entre amies.
Visita in camerino
Bambina con fiori
Completano l’esposizione alcune opere di Mancini, Tofano e Corcos, anch’essi attivi nella Parigi della Belle Époque.
La mostra è stata curata da Francesco Luigi Maspes e Enzo Savoia; per dettagli e informazioni www.gammanzoni.com