Alternative Tentacles/Cherry Red Records -VIRUS1C/BRED10- 9/80
- Kill The Poor
- Forward To Death
- When Ya Get Drafted
- Let's Lynch The Landlord
- Drug Me
- Your Emotions
- Chemical Warfare
- California Uber Alles
- I Kill Children
- Stealing Peoples' Mail
- Funland At The Beach
- Ill In The Head
- Holiday In Cambodia
- Viva Las Vegas
Ho un caro amico che rimpiange sempre il passato, i bei tempi andati e che spesso li definisce come
"... i tempi in cui i Dead Kennedys erano la cosa più veloce sulla faccia della terra!”.
Ed ha ragione, sia a rimpiangere i bei tempi andati, sia per quanto riguarda i Dead Kennedys : per un certo periodo, e forse ancora oggi per molte cose, i Dead Kennedys erano la band più veloce, selvaggia, oltraggiosa, da temere, che esistesse sulla faccia della terra, erano il terrore della classe media americana. Ed erano davvero altri tempi, tempi in cui la musica aveva ancora il potere di farti pensare e di essere diversi e non omologati e anche di disgustare e di fare paura. I Dead Kennedys erano veramente punk, veramente hc, veramente cattivi e davano fastidio, pare che la Cia avesse un fascicolo su di loro. Erano l’essenza stessa del r’n’r’: duri, sporchi, cattivi, ironici, pungenti e assolutamente da non fare frequentare alla propria figlia e assolutamente non politically correct. Quando il termine punk aveva un significato non solo musicale, ma anche sociale e politico i Dead Kennedys erano i più duri e puri e forse potevano se non cambiare il mondo almeno le coscienze delle persone. Oltraggiosi, a cominciare dal nome, I Kennedy Morti niente di più "grave" per il borghese americano medio, Nome scelto nel 1978 da Jello Biafra cantante, East Bay Ray chitarra. Klaus Floride basso, Ted batteria e per un breve periodo da 6025 chitarrista che per i primi mesi militò con la band. Debuttarono nel 1978 e subito l’ambiente underground si accorse di loro, insieme ai Black Flag per un paio d’anni furono “ I gruppi punk californiani” . Molti concerti dovettero farli sotto falso nome viste le reazioni che il nome Dead Kennedys suscitava, mi intristisce pensare che oggi su internet prima di ogni canzone dei Dead Kennedys c’è uno spot pubblicitario. (SIC!) La band ad inizio hanno ottanta per la scena underground era una garanzia, Jello Biafra si candidò anche a sindaco di San Francisco prendendo circa 6000 volti. Tra il 1979 ed 1980 pubblicano due singoli ormai leggendari (contenuti anche nell’ album d’esordio): “California über alles” canzone contro l’allora (ed anche attuale) governatore della California Jerry Brown, (la canzone fu equivocata dai nazi skin che paradossalmente la utilizzarono come loro inno), e “Holiday in Cambodia” brano contro tutte le dittature, in particolar modo contro il regime cambogiano di Pol Pot. “Fresh Fruit for Rotting vegetables” vide la luce nel 1980 per la loro etichetta Alternative Tentacles ed in UK uscì per la Cherry Red. E’ un disco fondamentale, forse uno dei migliori dischi di hardcore (il punk estremizzato suonato dalle band americane tra fine anni settanta ed inizio anni ottanta) punk di sempre, duro e politico. Oltre ai singoli citati contiene al meravigliosa “Kill the Poor” una punk song con un ritornello pop trascinante ed un testo geniale e purtroppo profetico
The sun beams down on a brand new day No more welfare tax to pay…. Kill kill kill kill Kill the poor:Tonight
Jane Fonda on the screen today Convinced the liberals it's okay So let's get dressed and dance away the night While they: Kill kill kill kill Kill the poor:Tonight
Kill The Poor" .Live 1980, San Francisco
E la cover di “Viva Las Vegas” di Elvis qui è resa davvero alla grande da Jello e soci, Troviamo poi il garage stoogiesiano di “Let’s lynch the landlord” uno dei brani migliori del disco e poi l’Hardcore di “Forward to death” e “When ya get drafted” 2 minuti e 46 secondi di HC della prima ora, forse leggermente più posata la seconda con il classico riff chitarristico dei Dead Kennedys. “Drug me” è in puro calfironia hardcore! "Chemical Warfare" parte con un riff che poi verrà ripreso nella superlativa "Too drunk too funk", meno impetuosa di “Drug me”, ma è un pugno nello stomaco Ironia e disagio sociale per “We're stealing people's mail”con il suo riff di chitarra quasi rockabilly,
We ain't going to the party We ain't going to the game We ain't going to the disco We're stealing people's mail”
Ancora punk rock per la macabra “Funland at the beach”,con ottimi stacchi di batteria e un super basso, durissima invece “I kill children”. Il disco come detto è un Lp fondamentale, ed è (forse) il miglior lavoro dei Dead Kennedys, che proseguirono la loro carriera con altri ottimi dischi fino al 1986, quando beghe legali (un processo in cui verranno assolti , ma dove verranno distrutti dalle spese legali) metterà fine alla storia dei Dead Kennedys che poi finirà male con Biafra che litiga con i soci per diritti d’autore. Ma i Dead kennydys fino al 1986 e soprattutto quelli di “Fresh Fruit for rotten vegetables” erano devastanti e grandiosi. Dead kennedys Rules!!, anzi Dead Kennedys über alles!!!!
Foto della label della mia copia in vinile di BRED10, stampa originale UK