Deadbolt è uno di essi e può contare sulla solida interpretazione della deliziosa Justine Bateman (Casa Keaton) - e del bellissimo e tenebroso Adam Baldwin (Full Metal Jacket).
Marty (Justine Bateman) è una studentessa completamente assorbita dai suoi esperimenti sul botulino e sta sempre in bolletta. Al suo annuncio per la ricerca di un coinquilino col quale dividere le spese del suo alloggio rispondono - una dopo l'altra - due distinte persone: Philip, un ragazzo mite che sembra perfetto per la convivenza e Alec (Adam Baldwin), tizio affabile e di bella presenza che si dimostra subito assai versatile nelle riparazioni domestiche.Per una semplice ragione di precedenza il posto viene assegnato a Philip che però scompare poche ore dopo.Per Alec, l'insospettabile psicopatico, si presenta la possibilità di subentrargli e di entrare gradualmente nella vita di Marty, facendone cigolare i cardini con il progressivo palesarsi delle sue manie.Al folle progetto di una conquista volta al totale asservimento della ragazza si oppongono un ex marito particolarmente sospettoso (Chris Mulkey) e le amicizie femminili di Marty, la cui sicurezza verrà progressivamente messa a rischio.Deadbolt (letteralmente "serratura a scatto") è un thriller godibile e di buona fattura con attori importanti e ambientazione rigidamente invernale. E' una nostalgica evocazione del modo di incutere un brivido un ventennio fa, capace però di far impallidire alcuni attuali prodotti televisivi anche solo per il dinamismo della tensione mantenuta sempre alta e per la qualità di dialoghi mai banali. Il film (1992) è difficile da reperire, ma è tuttavia disponibile per intero su Youtube salvo rimozioni future.