Deans e Gatland alle prese con il dilemma numero 7

Il veterano George Smith potrebbe partire titolare per i Wallabies nel terzo test come terza linea fuori

Il coach dei wallabies Robbie Deans non può lasciare nulla al caso nel match che può seriamente decidere il suo futuro alla guida della nazionale verdeoro.
Dopo aver analizzato la gara di Melbourne pare che Deans stia seriamente pensando al ritorno di George Smith con la maglia numero 7.
Il 32-enne conta ben 110 caps con i Wallabies ed è eleggibile per la nazionale visto che è attualmente in prestito ai Brumbies, nonostante sia sotto contratto in Giappone, ai Suntory Sungoliath. Smith fece il suo esordio in nazionale nel 2000 ed è secondo come numero di presenze nei Wallabies, dai quali si è ritirato, temporaneamente, nel 2010.
Le alternative sono quelle di utilizzare ancora il giovane Hooper, 21 anni, o Gill, 20, che è stato determinante nel rubare il pallone in touch nei minuti finali dell'ultima sfida. Gioventù contro esperienza e tre giocatori per due maglie: titolare e riserva, una bella gatta da pelare per Deans, che deve ovviamente fare a meno della sua prima scelta per la maglia numero 7, David Pocock, che si è rotto il crociato anteriore in uno scontro fortuito con il compagno di nazionale Adam Ashley Cooper in Superugby.
Se Atene piange, Sparta non ride. I Lions devono infatti fare a meno del proprio capitano e terza linea fuori della nazionale Gallese, Sam Warburton uscito a metà del secondo tempo della partita di Melbourne per infortunio al tendine.
Le opzioni per i Lions sono l'irlandese Sean O'Brien o il gallese Justin Tipuric. Quest'ultimo ha dimostrato la propria valenza come terza linea fuori in diverse occasioni, soprattutto nella sfida decisiva del Sei Nazioni dove il Galles ha strapazzato l'inghilterra, anche se in quell'occasione poteva contare del sostegno, non solo morale, di Warburton all'interno.