di Zri Mario Conti
Zri racconta un mondo sommerso, costruito attorno alla macellazione clandestina, operata in segreto e tramandata da padre in figlio, un rituale da corrida in cui amore e morte, eros e thanatos, si fondono in una dimensione piena, mediterranea, gitana, in cui il sangue che scorre è il sacrificio di un popolo che offre al tempio del suo Dio il frutto del sudore della sua fronte, per la sopravvivenza della sua specie (Maria Teresa Prestigiacomo).
Foto esposta in occasione dell’evento “Vengo dal Macello”, organizzato da Abattoir.it e tenutosi presso La Comune di Skip (via Sampolo, 135) il 24 settembre 2011.
Le fotografie resteranno ivi esposte fino al 17 ottobre 2011.