Barolo (Cuneo) – Si definisce “Master of wine”: il vino, il più pregiato, lo compra, lo conosce, ne scrive in quanto esperta e se lo aggiudica alle aste. Fa conoscere e comunica l’eccellenza vitivinicola italiana ai consumatori dell’estremo Oriente. Come ha fatto alla vendita all’incanto organizzata nelle Langhe dalla Accademia del Barolo.
Debra Meiburg lavora a Hong Kong e sa quali sono i modi per aprire le porte di questo interessante mercato d’oriente al re dei vini rossi piemontesi, il Barolo. Il suono del martelletto del battitore dell’asta ospitata stamane nel castello di Barolo non è nuovo a questa affascinante signora del vino. Debra ha già partecipato in passato a quest’asta che 14 produttori dell’accademia presieduta da Gianni Gagliardo organizzano annualmente nella località langarola.
Questa volta la Meiburg si porterà nella sua ricca cantina a Hong Kong bottiglie di produttori blasonati come Azelia e Franco Martinetti. Ma come sta su una tavola di Hong Kong un nobile rosso piemontese? Con cosa si sposa un Barolo nella cucina cinese? ‘Non è questo il punto per far breccia in questi mercati, non è l’abbinamento con il cibo – spiega Debra Meiburg, in quanto esperta di comunicazione del vino – è una questione di ‘reputation’, di riconoscibilità del prodotto”.