Published on novembre 1st, 2012 | by Carlo Di Berardino
0Molti diranno che e’ facile debuttare in Formula 1 quando tuo padre ha il 40% di partecipazione azionaria nel team con cui vuoi correre oltre ad essere un grosso dirigente dell’azienda che sponsorizza il team stesso.
Questa e’ esattamente la situazione di Max Chilton, giovanotto inglese di belle speranze, arrivato a correre in GP2 ed ora al debutto in Formula 1 durante le prove libere del venerdi del Gran Premio di Abu Dhabi con la Marussia.
Classico esempio di buon talento con il portafoglio pieno, giunto solo quarto nel campionato di GP2.
Chilton comunque non e’ alla prima esperienza in Formula 1, avendo effettuato alcuni test aereodinamici con la Force India, anche se solo sul rettilineo come previsto dal regolamento FIA.
Intanto e’ la notizia di oggi che la Marussia sta cercando nuovi investitori in quanto deve coprire un debito di 172 milioni di dollari, dovuto sia all’aver assunto nuovo personale sia alla finalizzazione dei nuovi impianti. Rimane per cui vitale per loro cercare di rimanere al decimo posto della classifica costruttori per riuscire a guadagnare quei milioni di dollari che gli permetterebbero di sviluppare la monoposto per il 2013. Sembra comunque che i colloqui con gli investitori siano a buon punto.
Da non dimenticare che la Marussia ha recentemente rafforzato la sua partnership con la McLaren, cosa che gli permette di utilizzare la galleria del vento del team di Woking.