Decreto Milleproroghe: pagare le pensioni con il tabacco

La Camera ha gia` deciso per il SI ed ora tocca al Senato approvare il Decreto Milleproroghe voluto dal Governo Monti e che riguarda principalmente un nuovo aumento delle sigarette per pagare le pensioni.

Ricordiamo che in un primo momento si era valutato di apportare delle modifiche alle pensioni degli autonomi, ovvero aumentare i loro contributi previdenziali per coprire i costi delle pensioni dei lavoratori italiani.

Tale decisione e` stata poi sostituita con l’ aumento del tabacco (l’ennesimo in poco tempo) e che dovra` assicurare maggiori entrate fra il 2013 ed il 2104.

Aumento del costo delle sigarette, che portera` nelle Casse dello Stato circa 15 milioni di euro il prossimo anno e 140 milioni di euro all’ anno a partire dal 2014;

Le pensioni per i “precoci” (uomini) con 42 anni di anzianita` (donne con 41 ed 1 mese) non avranno alcuna penalizzazione se la propria anzianita` contributiva sara` maturata entro dicembre 2017;

coloro i quali hanno accettato incentivi dalle Aziende in difficolta` per licenziarsi a fronte del pensionamento nei 2 anni successivi, non subiranno i provvedimenti della recente Riforma delle pensioni, sempre che il rapporto di lavoro sia cessato entro il 31/12/2011;

70 milioni di euro verranno stanziati per i territori alluvionati nel 2011, suddivisi fra le citta` piu` colpite della Ligura, della Toscana e della Sicilia;

nell’ arco di 3 anni saranno destinati 150 milioni di euro per gli esuli  salvatisi dal duro regime di Gheddafi;

infine ci sara` tempo fino al prossimo 31 dicembre per le concessioni di su porti, spiagge e laghi con uso diverso da quello usuale riguardante il turismo e la ricreazione.