Ciao a tutti voi carissimisssssssssimissssssssssssssssssssimi amici miei…!!!
State trascorrendo un bel martedì???
Come procedono le cose dalle vostre parti???
Qui a Sondrio tutto bene…!!!
Specie oggi che il tempo bello ha retto tutto il giorno…!!! ^_____^
Stasera vi voglio raccontare una storiella che trae spunta dall’urbanistica sondriese.
Non ci capite molto, vero???
Poco male…!!!
Io sono qui appunto per chiarirvi i punti oscuri del mio ragionamento…!!!
Non so…
Sarà che in questi giorni sto rituffandomi, a ondate, nell’Età dell’Antica Grecia ma mi è venuto in mente di ripescare il concetto di “Dedalo” per questa mia storiella…!!!
Si potrebbe essere portati a pensare che, parafrasando il Buon Lucio Dalla Buonanima, “A Sondrio non si perde neanche un bambino” eppure vi sono zone che, se non sono tali da perdersi totalmente, in fondo Sondrio è piuttosto piccolina e quindi perdersi completamente, al punto da non raccapezzarsi più è praticamente impossibile (!!!), se non si sta più che attenti girandoci, si rischia comunque di dover fare per parecchi minuti mente locale.
Volete degli esempi così se capitate dalle mie parti non rischiate di girare a vuoto???
Perfetto…!!!
Eccovi la “Piantina delle Zone a Rischio” di Sondrio…
La prima di queste zone è quella subito dietro la zona del locale Ospedale Civile e dell’Oratorio di San Rocco.
Salendo da Sondrio verso Colda e Montagna in Valtellina, sulla destra si trova la via Lusardi.
Si tratta di una via dritta come un fuso che invita a percorrerla in maniera rilassata e svagatella.
Però attenzione!!!
Ad un certo punto si trova un traversa sulla destra e qui comincia “il bello”…
Infatti questa svolta conduce nel primo dei “Dedali Sondriesi”.
Infatti da lì si capita in vie e viuzze, delle quali non ricordo i nomi, che rischiano di far perdere la trebisonda a chi non sia del posto.
L’hanno fatta perdere anche a me le prime volte che le ho percorse.
Un’altra di queste zone a rischio è la Zona Industriale di Sondrio.
Questa zona si trova all’estrema periferia Est di Sondrio, nella parte al di sotto della ferrovia.
A vederla percorrendo la Strada Statale dello Stelvio sembra la zona più accessibile dell’Universomondo…!!! ^_____^
Ma provatevi a cercare, che so, un elettrauto situato in una delle “nuove” vie, ribattezzata alla nascita dell’Unione Europea vent’anni fa, faccio un nome a caso, la via Francia, e capirete perchè includo anche questa zona tra i “Dedali Sondriesi”.
“Come mai ho utilizzato proprio l’esempio dell’elettrauto di via Francia???”, chiedete.
He!!! He!!! He!!!
Mi avete beccato!!!
Eh già…!!!
L’ho utilizzata perchè i girellanti tra il “Dedalo Viario” della Zona Industriale siamo stati, ieri mattina, io e la Doganiera.
Dovendo portare la nostra macchinetta a far controllare l’impianto elettrico che da qualche tempo faceva i capricci, alla fine, dopo mille pensamenti e ripensamenti, s’è optato per portarla alla Techauto di via Francia, appunto.
La Doganiera aveva telefonato in officina alla fine della scorsa settimana, mi pare fosse giovedì scorso, per sentire se avessero tempo di dare un’occhiata e un’aggiustatina alla nostra brum brum!!! ^______^
Ce l’avevano ma non subito.
La Doganiera si è accordata per portare la macchina ieri mattina.
Pensando che io, da quel gran camminatore che sono, conoscessi la zona la Doganiera mi ha portato con sé a mo’ di navigatore satellitare.
In effetti conoscevo la zona ma, ahimè, non così bene come credevo…!!!
Arrivati in quella zona infatti le mappe del mio Tom Tom mentale sono sbiancate e io sono andato se non in panico comunque in crisi.
Per farla breve, prima di trovare, dopo vari giri, il benedetto elettrauto, siamo finiti prima sulla tangenziale che ci ha riportato quasi al punto di partenza e quindi nel comune di Montagna Piano.
Alla fine poi siamo riusciti a venire a capo della faccenda, non senza una mano dataci molto gentilmente da un uomo che lavora in un azienda di tende e affini in quel di Montagna Piano.
E menomale che siamo riusciti in quanto si era ormai entrambi con l’animo in ebollizione…!!! ^______^
Comunque sia…
L’importante è riuscire nel proprio intento, no??? ^______^
Bene…!!!
Ed anche per oggi siamo ormai giunti al termine…
Concedetemi ancora solamente pochi istanti per poter ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che, anche oggi, mi avete prestato e per potervi dare l’arrivederci alla nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^_______^
Sempre qui tra queste pagine…
E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^_____^
Per ora vi saluto augurandovi una splendida rimanenza di serata, una serena notte ed uno scoppiettante mercoledì…!!! ^______^
Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimissssssssimisssssssssssssssimi amici miei…!!! ^_______^
Riccardo