Nel primo anniversario della scomparsa di Carla Accardi, sulle Carte Sensibili una dedica alla grande artista italiana.
Originally posted on CARTESENSIBILI:
carla accardi
Dal ponte dell’Accademia, ho riattraversato Venezia dopo quindici anni di assenza. Da lì comincia la mia “casa veneziana”, nel compresso spazio del quartiere. Al book store del Gugghenaim ho preso cataloghi per quanto le mie mani potessero permettersi ancora di trasportare per tutta la giornata (il mio costoso paese delle meraviglie quel piccolo luogo!). Un libro in particolare non ho resistito ad aprire subito: Le donne e l’Arte nel XX e XXI secolo, a cura di Uta Grosenick. Amaramente, l’elenco ha una sola presenza italiana, Vanessa Beecroft, che però ha il padre inglese; rarissime le figurazioni legate alla ricerca cromatica in astrazione (a parte Lee Krasner, che non poteva essere ignorata d’altronde). Un libro dedicato ad un’architettura “solida” dell’arte femminile, questa dev’essere stata la linea critica della curatrice, ne prendiamo atto. Se la curatrice avesse posto (ampia) attenzione anche al linguaggio del segno, avrebbe messo interesse…
View original 837 altre parole