La "Che tappo di dama" realizzata interamente con materiali di recupero...
La scacchiera era, in una vita passata, un semplice piano di legno sul quale il tempo aveva lasciato segni... ma non solo lui... chiodi...punteruoli e altro... non sò a cosa fosse servito perchè in realtà l'ho proprio trovato...
Originariamente non era quadrato... così ho anche avuto la possibilità di usare il mio tool più temuto... il seghetto alternativo, con cui ho un rapporto odi et amo....ma questa è un'altra storia di cui spero però riuscirò a parlarvi presto...
Quindi dopo il taglio..una bella stuccata e scartavetrata... (fosse così facile per tutte le dame..)....e poi colore...
Le pedine come potete intuire sono tappi a corona... il cui interno è stato foderato con tre diversi tipi di ritagli di tessuto, uno rosa..gli altri due bianchi e neri...
Il nome di questa creazione è rimanda alle "dame" che vivono con ironia ed orgoglio il loro essere diversamente alte.... che non si sentono costrette ad indossare trampoli (io personalmente se calzo un tacco superiore ai 0,9 cm comincio a sentire la differenza di pressione..), che sanno che tra qualche mese la loro figlia undicenne le guarderà dall'alto in basso se continua a crescere così, che hanno nell'armadio capi taglia 14 anni.... che malgrado questo sono infastidite da riferimenti ai vini buoni.... tappe sì...ma pure botti no!!