Dire che ci siamo divertiti è dir poco… è stato semplicemente strepitoso! Sto parlando della fiera dedicata a G! come giocare dove l’obbligo era giocare e divertirsi e noi non ci siamo di certo sottratti. C’era moltissima gente anche in vista del blocco del traffico di Milano e così le famiglie si sono riunite tutti qui, dedicando un’intera giornata, o parte della giornata, ai loro bambini; tanti stand fra i quali divincolarsi per poter provare i nuovi giochi anche in vista del Natale e della letterina da scrivere.
C’era l’imbarazzo della scelta e così ci siamo dati un’ordine: fare un primo giro di perlustrazione fermandosi quando qualcosa ci catturava l’attenzione per poi… ritornarci nei giri successivi. Devo dire che subito ci ha colpito lo stand della LEGO dove Simone non poteva credere di vedere proprio davanti a se e in formato gigante, la forma di Babbo Natale, di un pupazzo di neve e del classico personaggio rappresentativo della Lego. La sua domanda è stata: Possibile si possa realizzare oggetti così grandi? Basta avere tanti pezzi, un pò di fantasia e tanta pazienza e di sicuro è possibile e quindi… si è seduto ad un tavolino e si è messo a provare.Altro stand dal quale non venivamo più via è stato QUERCETTI: innanzitutto devo fare i miei complimenti perché era allestito benissimo. Proprio al centro è stata costruita una mega pista delle biglie dove tantissimi bambini, con un sorriso sul volto, lanciavano la loro biglia lungo le curve per poi inseguirla e portarla fino all’arrivo; inutile dire che i giochi erano presenti tutti da Georello ai Chiodini, dagli Stencil al Fashion Design ma quello che più ha catturato l’attenzione di Simone è stato Filò. Può sembrare un gioco femminile vista la presenza del filo ma invece… ci vuole una grande inventiva e Simone si è sbizzarrito alla grande!
Dalle 11 alle 13 era possibile cimentarsi nello stad di FunLab con i sabbiarelli, nuovo gioco dove poter colorare con la sabbia. Partendo da un disegno prestampato ci si diverte con le varie matite piene di sabbia colorata, a riempire le diverse parti che lo compongono creando così un effetto… multicolor. Non potete immaginare quanti bambini c’erano e quanti si sono prenotati anche per i laboratori del pomeriggio: è bellissimo vedere come i bambini danno sfogo alla loro fantasia!
Non per ultimo ho voluto far provare a Simone diversi esperimenti come ad esempio l’eruzione del vulcano oppure il creare un circuito per far arrivare energia elettrica e quindi il far accendereuna lampadina. Si è molto meravigliato di ciò che stava succedendo e di come possano succedere alcune cose e la curiosità che ci ha messo mi è piaciuta molto. Se volete vedere altre foto della manifestazione, potete consultare l’album on-line presente nella pagina facebook.