Ieri è uscito sul noto sito di bufale "Informare per Resistere" (anche noto come Deformare per esistere) una corbelleria gigantesca: secondo loro andare da McDonald's fa male (e fin qui...), ma non per motivi "dietologici", nossignore.
McDonald's è dannoso perché i suoi panini conterrebbero al loro interno delle sostanze cancerogene (che tutti sappiamo cosa vuol dire: sostanze che da sole provocano il cancro, come i fumi di tabacco o le fibrille di amianto), neurotossiche (cioè che inibiscono il funzionamento del sistema nervoso: un esempio? Il veleno dei cobra!) e reprotossiche (cioè potenzialmente dannoso per la salute riproduttiva).
Linkiamo di nuovo qui l'articolo originale, a conferma del fatto che non ci stiamo inventando nulla.
La reazione di una persona normale alla serie di cose scritte qui dovrebbe essere questa:
La "notizia" non sarebbe neanche una novità, nel senso che McDonald's ha rivelato i propri eccipienti già da molti anni: è da un po' che in Europa ne sono a conoscenza praticamente tutti. Tutti, a parte Informare per Resistere, il quale scopre un giorno si e un giorno no l'acqua calda - e se ne indigna tantissimo!.
Fatto sta che nel 2008 già il quotidiano inglese The Independent con questo articolo si era occupato di tali additivi della famosa multinazionale americana . La McDonald's stessa, tutt'oggi, pubblica gli ingredienti direttamente sul suo sito, additivi e conservanti inclusi. La famosa lista svizzera di cui parla l'articolo di Informare per Resistere in realtà è stata pubblicata nel 2013, e qui si può trovare il link della lista completa [pdf].
Ma dato che non basta la semplice logica (ahimé!) per debunkare una sfilza di cretinate, andiamo a esaminare la lista degli additivi che secondo Informare x Resistere sarebbero stati rivelati da McDonald's.
- La E900 è il polidimetilossano. Secondo IxR è un alimento la cui tossicità è stata "dimostrata".
Balle: la Food and Drug Administration, ossia l'agenzia americana che regola la messa in commercio di farmaci e di cibo, non è dello stesso avviso.
Essa ha approvato la E900 già nel 1998 come "sostanza riconosciuta da esperti qualificati come senza pericolo nei cibi". Inoltre uno studio del 1999 afferma che "The absence of virtually any toxicity following acute exposure by oral and dermal routes was confirmed in human volunteers". Insomma: l'E900 non è tossico.
- L'E171 è il biossido di titano: è usato dappertutto, dai dentifrici alle medicine. Ed è anche usato come colorante. La IARC (l'Organizzazione Mondiale per la Ricerca sul Cancro) ha stabilito che la sua cancerogenicità non è ancora stata stabilita: questo significa che al giorno d'oggi non si conosce se possa essere cancerogeno o meno.
Allo stato attuale della conoscenza scientifica, si hanno elementi per presumere che non lo sia: nele ricerche effettuate, non è stata trovata alcuna tossicità in altro senso.
L'E171 si trova solo nei condimenti per insalata e nei McFlurry M&M choco (che in teoria non sono neanche prodotti dalla McDonald's stessa, ma andiamo avanti).
Ah, comunque: la IARC non era nella lista nera della scienza marcia, secondo IxR? Misteri.
- Andiamo avanti: troviamo l'E472e, ossia Esteri mono-e diacetiltartarici di mono-e digliceridi degli acidi grassi.
Sono degli emulsionanti che servono ad indurire il pane. Sono usati dovunque nella cottura del pane, e infatti si trovano in tutti i panini del McDonald's.
Secondo la Food and Drug administration - che li ha approvati - non sono pericolosi per la salute umana. Di stesso avviso è stata la sua equivalente europea.
In nessuno studio è stato messo in luce alcun pericolo per la salute umana.
- L'E133 è il blu brillante: è un colorante che secondo molti darebbe iperattività nei bambini. Eppure già nel lontano 1993 il National Institute of Health americano concludeva che non esisteva nessuna correlazione statistica tra i coloranti e l'iperattività nei bambini. Questo risultato è stato ottenuto dopo una serie estesa di test.
Secondo IxR provocherebbe addirittura sarcoma (un tipo di tumore maligno): "Può provocare o amplificare orticaria, asma, sintomi cutanei e respiratori, eccezionalmente anafilassi. E’ un potenziale neurotossico, può bloccare la respirazione mitocodriale, provocare sintomi gastro-intestinali. La sostanza pura è classificata Xn (nociva e R33 (rischio di effetti cumulativi)" (Cit. Informare per Esistere). Ebbene: sono tutte balle. L'E133 non ha nessuna frase di rischio, non è classificata nociva, nessun test o studio ha dato indicazioni che possa essere nocivo o neurotossico. La neurotossicità è stata evidenziata nei topi, se (e solo se) questo componente veniva iniettato in grandi quantità nel midollo spinale dei topi (!).
Qui si parla di ingestione.
- Andando avanti nella lista: la E414 è la nota gomma arabica, e viene estratta dall'acacia. È il componente principale dei chewing gum. Secondo IxR provocherebbe riniti, dunque ogni volta che io mastico un chewing gum dovrei beccarmi il raffreddore. Ma per favore.
- L'E330 (acido citrico) e l'E331 (l'acido trisodico) sono presenti in alte quantità nei limoni.
Secondo IxR provocherebbero macchie della pelle e disturbi renali, dunque non mangiate più i limoni, mi raccomando. Che si aggiunge agli altri due comandamenti, "Non masticate chewing gum" e "Non mangiate pane confezionato". Vabbè.
- Andiamo più rapidamentre: gli E450/452 sono i polifosfati sodici e sono usati come lieviti. Non esistono studi che mettano in correlazione il loro uso al rachitismo.
La E322 si chiama lecitina e si trova nel rosso dell'uovo, ma anche nel mais e nelle arachidi: secondo Deformare per Esistere "forti concentrazioni possono influire sull’assorbimento intestinale" . Sì, va bene, ma forti concentrazioni quanto? Chili? Tonnellate? In ogni caso, state pur certi che di lecitina ce n'è di più in un uovo che in un prodotto McDonald's.
L'E221, ossia il sodio benzoato, secondo Informare per Resistere provocherebbe il cancro.
Qui la faccenda è un po' più complessa: alcuni studi confermano, in presenza di acido ascorbico nei liquidi, che il sodio benzoato possa reagire: la somma delle due sostanze è il benzene, che effettivamente è cancerogeno.
In ogni caso, l'E221 viene usato solo nei sottoaceti.
Continuando nella lista troviamo il tocoferolo (E307), che provocherebbe macchie sulla pelle. In realtà il tocoferolo è la vitamina E, che si trova in semi, cereali, frutti ed ortaggi: essa è fondamentale per il nostro organismo.
La carragenina (E407) si estrae dalla pianta del Carragheen (pianta irlandese) e serve per aumentare la viscosità nei dessert, serve a chiarificare la birra, si usa nel latte di soia, nei dentifrici, negli shampoo,... Al momento la sua cancerogenicità è dibattuta, anche se uno studio più recente sembra escludere la cancerogenicità [1]. L'E620, infine, sarebbe "pericoloso, abbassa la soglia di eccitabilità dei neuroni e provoca reazioni nel sistema nervoso parasimpatico. È responsabile di allergie e del tipico mal di testa e senso di nausea che può manifestarsi dopo aver mangiato da McDonald’s".
Questa in realtà è una nota leggenda metropolitana, nota come "Sindrome da ristorante cinese", sfatata già molti anni fa come racconta in questo articolo Bressanini.
Uno studio del 2000 aveva comunque escluso l'effetto tossico sopra descritto [2]. Ma non è finita qui: manca l'ultima perla
Direttamente dall'articolo di IxR: "Per quanto riguarda più specificamente la carne, proponiamo l’ormai celebre sfilza di componenti di un hamburger di 80 gr di McDonald’s riportata dagli attivisti inglesi che hanno dato inzio al famoso processo McLibel: 46gr. di carne bovina macinata, lingua, cuore, grasso, cartilagini, tendini, intestino; 10gr di carne recuperata meccanicamente dal resto della carcassa e poi tritata; 20 gr. d’acqua; 2 gr. di sale e spezie; 1 gr. di gluttammato monosodico (E620); 5 gr. di polifosfati, additivi e conservanti."
Ricorda o non ricorda il procedimento della carne di Kebab, che sbufalammo qualche tempo fa? Già... è molto, troppo simile. In effetti, nell'opuscolo originale (che diede via al processo McLibel, intentato dalla McDonald's stessa per diffamazione nei suoi confronti da parte di questi due attivisti inglesi di Greenpeace) di questo famigerato procedimento non c'è nessuna traccia.
Qui si trova il link originale in italiano. Non c'è traccia del cuore, della lingua, dei tendini e dell'intestino. Tutto inventato di sana pianta da Informare per Esistere.
In ogni caso, i due attivisti persero il processo e furono costretti a risarcire la compagnia americana.
Che il cibo del McDonald's non sia "sano", che sia considerabile un junk food, che possa provocare obesità e altri disordini alimentari a seguito di un uso frequente è pacifico: è un discorso che andrebbe affrontato da un nutrizionista (come peraltro facemmo noi).
Che i cibi invece siano pericolosi in quanto cancerogeni e neurotossici è una bufala.
Alessandro Sabatino
@twitTagli
[1] Cohen, S. M., & Ito, N. (2002). A critical review of the toxicological effects of carrageenan and processed eucheuma seaweed on the gastrointestinal tract. CRC Critical Reviews in Toxicology, 32(5), 413-444.
[2]Geha, R. S. el al. (2000). Review of alleged reaction to monosodium glutamate and outcome of a multicenter double-blind placebo-controlled study. The Journal of nutrition, 130(4), 1058S-1062S.