L'avvicinarsi di un esame porta, inevitabilmente, un certa dose (estremamente massiccia) di stress con sé. Sarà l'incertezza di un futuro imminente ma comunque troppo lontano per essere vissuto ora, sarà il grande punto di domanda derivante da una tonnellata di nozioni noiose ed interminabili che ricordano così tanto il latino piuttosto che l'economia internazionale.. Sarà il bisogno incontrollabile di finire una volta per tutte, la necessità di una svolta vera e propria, di una tanto desiderata fine ed un altrettanto bramato inizio.Saranno tante cose. Sarà il delirio di una mente ingombra, sarà il naso arrossato da un maledetto raffreddore, sarà un gatto che cerca di azzannarmi, sarà la musica che fuori esce, ora, dalle casse del mio stereo...Delirio, puro e semplice delirio pre esame. Ma mi manchi, come al deserto manca la pioggia (cit. EBtG). (chi è quel “tu”? Libertà, dannazione, è lei!)
Non fatevi ingannare da queste parole: la mia non è una riflessione seria. Non è una riflessione di quelle che mira a raggiungere una qualche consapevolezza. Il mio è soltanto un bisogno disperato di fare altro, possibilmente che non riguardi nemmeno lontanamente l'economia internazionale!
Auguratemi in bocca al lupo please. La penultima pena dell'inferno è sempre più vicina.“Pronta a scatenare l'inferno?”“Umh, umh, sono nata pronta!” (e intanto la voce malvagia dice – Certo, certo, credici pure... -)
Random Soundtrack del Delirio:
Digitalism - Zdarlight
Everything But the Girl – Missing
Depeche Mode – It's no good
Jose Gonzales – Love will tear us apart (Joy Division cover)
Queens of the Stone Age - Hangin' tree