Dell, numero tre al mondo dei pc, ha comprato per 67 miliardi di dollari la società di archiviazione dei dati Emc. Si tratta del più grande acquisto di sempre nella storia del settore tecnologico.

da www.forbes.com
La fusione era annunciata da qualche giorno e ora la conferma ufficiale è arrivata: Dell ha messo sul piatto 67 miliardi di dollari, in contanti e azioni, per l’acquisto di Emc, società del settore dell’immagazzinamento di dati e nell’information technology (storage, cloud, big data e protezione dei dati). Al fianco del produttore di computer, nella più consistente acquisizione della storia della tecnologia, la private equity Silver Lake, la stessa che guidò il ritorno di Dell a società privata. Il valore complessivo dell’operazione è di 33,15 dollari per azione, il 19% in più rispetto alla chiusura di venerdì di Emc. La fusione favorirà il progetto del fondatore Michael Dell di trasformare il gruppo in un fornitore di servizi informatici, sul modello di HP e Ibm. Due anni fa, lo stesso Michael Dell e il private equity Silver Lake hanno rilevato Dell per 24,9 miliardi di dollari, ritirandola dalla borsa. Emc ha un valore di capitalizzazione di 50 miliardi di dollari.
Viene da chiedersi come mai il produttore texano, numero tre dei computer al mondo, abbia deciso di lanciarsi in questa acquisizione nonostante abbia all’incirca 12 miliardi di dollari di debiti. Le ragioni sono diverse. Innanzitutto è noto che Dell sia da tempo impegnata a diversificare il proprio business, puntando al mercato enterprise e in particolar modo su server e soluzioni per i data center. L’attuale offerta, combinata con le tecnologie di storage e virtualizzazione di Emc, si completerebbe e lascerebbe poco spazio alla concorrenza. Per Michael Dell la nuova compagnia ha tutti i requisiti per accompagnare il necessario percorso di innovazione delle aziende sia in ambito digitale sia negli ambiti del cloud ibrido, dei data center definiti dal software, del mobile e della sicurezza. Oggi nasce la più grande società tecnologica al mondo per quanto riguarda l’offerta di soluzioni per le infrastrutture It.
S.C.
