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Delusione da primo bacio…

Da La Donna Di Botero

Avete presente quei momenti, dopo una mattinata di lavoro intenso, in cui avete bisogno di prendervi una pausa? E vorreste soltanto pensare a qualcosa di frivolo? …che si fa in questi casi? Io, personalmente, oggi ho fatto una puntatina di Facebook per spiluccare qua e là “qualcosa di cui sparlare”.

Leggo con interesse misto a curiosità un articolo di “Roba di Donne” : “Il primo bacio è deludente”

Secondo il 46% dei single italiani, il primo bacio di coppia è deludente. Lo rivela il club per single Eliana Monti, in seguito ad un sondaggio che ha coinvolto gli spiriti liberi nostrani. Ad essere insoddisfatte sono soprattutto le donne che rappresentano il 63% dei delusi dal primo “contatto” tra i partner. Il 9% addirittura, dopo un bacio insoddisfacente, decide di non proseguire la relazione.

Wow…incredibile! Non l’avrei mai pensato. In realtà il primo bacio – a meno che non si tratti della classica “botta e via” e comunque anche in quel caso….escono baci piuttosto ardenti – dovrebbe essere quel momento agognato, sospirato e fortemente voluto che mette il puntino sulla I oppure che fa la quadratura del cerchio…o quello che volete. Ma è un momento sacro e santissimo………….e a quanto pare non sempre riscuote successo!!!

Le donne sembrano essere le più deluse, al punto da non voler altri incontri. E’ capitato anche a voi? A me si…non posso negarlo! C’è stato un uomo, in particolare, che nutriva un sincero sentimento (a suo dire) verso di me…ma quel bacio…mmm…bere un bicchiere d’acqua avrebbe avuto più senso e più sapore!!! E infatti la storia…finì lì!

Ma perché si è insoddisfatti del primo bacio? Continuo a leggere…

Secondo gli intervistati, i motivi di delusione sono: al primo posto, l’emozione (37%), al secondo, il luogo scelto (28%), a causa di occhi indiscreti e distrazioni circostanti. Al terzo la scarsa abilità del partner (26%) ed infine, la poca cura dell’igiene orale (9%).

Oddio….il 9% mi terrorizza! Già me lo vedo…il belloccio di turno, impalato con le labbra protese verso di noi….e quell’orribile tanfo di aglio, della peperonata mangiata a cena, che si ripropone insistente al nostro povero naso…figuriamoci avercelo in bocca!!! Oppure il cavernicolo tutto muscoli e poco cervello….con i denti gialli che probabilmente non hanno mai visto uno spazzolino da denti….e tu pensi “sarà il caso che baci un flacone di Sensodyne Collutorio prima di avvicinarsi a me!!!! Eh…ahimé per quanto ci si ironizzi e se ne discuta, la mancanza di igiene è sempre un dramma nei rapporti interpersonali!!!

Emozione e luogo inadatto…bhe ci può stare. Bisognerebbe arrivare al bacio quando si ha già una buona confidenza, così…l’emozione – che comunque la fa da padrone in quei momenti – può essere un pò “stemperata”, ma comunque…il “fallimento” per emozione richiede sempre una seconda chance…chi non ha mai fallito nella vita come a letto per ansia da prestazione???

Il 26% invece – fallimento per poca abilità del partner – è argomento della mia neonata LEGA PER LA DIFESA DELL’UOMO…perché in realtà…ultimamente alcuni uomini sostengono che le new-women in versione “indipendence life” li spaventano al punto da metterli in difficoltà. Bhe…lasciatemi dire che mi sembra una grande sciocchezza! L’uomo vero, quello in estinzione e quello che io amo e difendo, non si spaventa davanti ad una donna che gli cammina accanto e non dietro, ma anzi…ne trae forza e godimento!!!

Delusione da primo bacio…

Secondo lo staff del club per single, il bacio perfetto arriva solo nel momento in cui si crea una certa intesa tra i partner, gli “scoppiati” non disdegnano il fatto che il gesto di effusione per eccellenza avvenga già a partire dal primo appuntamento. Il 67% dei single intervistati, infatti, non rifiuterebbe un bacio al primo incontro, nel caso in cui il compagno sia ritenuto interessante.
“Spesso si tende a bruciare le tappe e ad arrivare ad un momento importante come il primo bacio troppo frettolosamente.

Bruciare le tappe? Bhe…questa è un’altra storia. Viviamo in un’epoca in cui – e non è retorica ribadirlo – soffriamo tantissimo la fretta, l’ansia, lo stress, l’incalzare del tempo. Tutti questi aspetti – oggettivi e concreti padroni delle nostre esistenze – ci condizionano non poco. In barba al sano principio del “chi va piano, va sano e va lontano”, oggi tendiamo a “prendere di petto” qualsiasi cosa, bella o brutta, piacevole o spiacevole che sia. E questo non è del tutto buono perché infondo abbiamo perso la capacità di “goderci” le cose buone e di viverle nei giusti tempi, e di “digerire” le cose brutte che ci accadono, metabolizzandole pian piano.

Corriamo corriamo…ma per fare che cosa, se anche una cosa bellissima come il bacio non ci piace più????


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