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Denti devitalizzati: un nemico per la tua salute?

Da Amosb

denti devitalizzatiOrmai tutti conoscono i problemi che possono sorgere a causa di amalgame contenenti metalli pesanti. Pochi però conoscono i problemi legati ai denti devitalizzati.

I denti devitalizzati dovrebbero risultare come mummificati, inermi, senza rilascio di nessun tipo di tossine nel corpo quindi sicuri.
 

Denti devitalizzati: un nemico per la tua salute?
 

Purtroppo le ultime ricerche ribaltano questa visione, mettendo in luce i danni che i denti devitalizzati possono provocare.

Innanzitutto il 100% dei denti devitalizzati risulta essere infettato da batteri anaerobici che producono tossine paragonabili alle tossine del tetano e  del botulismo.

È stata verificata la continua cessione di basse dosi di queste tossine nell’organismo da parte del Prof. Boyd Haley.

Inoltre il 100% dei denti devitalizzati, se sottoposto ad analisi sonografica (applicata alla mandibola) mostra un accumulo sull’osso adiacente di livelli crescenti di metaboliti dell’infiammazione che portano ad osteonecrosi ed infezioni ossee gradualmente progressive.

Visto in questi termini il dente devitalizzato può fare paura.
Fortunatamente il nostro corpo è in grado di creare una sorta di bozzolo difensivo teso ad arginare il problema.
La brutta notizia però è che, per il mantenimento di questo bozzolo, una parte consistente delle capacità operative dell’organismo viene impegnata 24 ore su 24. Questo comporta un abbassamento delle potenzialità di difesa del corpo nei confronti di altri problemi quali virus etc.

Il corpo fino a quando è sano è in grado di mantenere attivo questo bozzolo e difendersi quindi in modo efficace ma, in caso di indebolimento generale, può non essere più in grado di sostenere questo continuo sforzo con conseguenze anche molto gravi come la comparsa di tumori o altre malattie gravi.

Il consiglio, in caso di malattia, è quello di valutare bene anche la propria bocca, verificare la presenza o meno di denti devitalizzati e procedere alla verifica del loro stato attuale, l’esame consigliato per avere una panoramica completa è la sonografia, il cosidetto “cavitat”. In ogni caso è necessario parlarne con il proprio dentista e valutare di rimuovere il dente in questione. 

Tuttavia non è certo sbagliato valutare bene la propria situazione anche in assenza di malattie conclamate: continui disturbi al fegato, all’intestino, allo stomaco, al pancreas etc. possono essere ricondotti alla presenza di denti devitalizzati infetti.

Ritengo questo argomento molto delicato e importante, può fare la differenza tra la salute e la malattia e non è per niente da sottovalutare!

La pratica dell’Oil pulling può essere molto utile per limitare gli effetti dannosi dovuti ai denti devitalizzati

Per approfondire l’argomento “denti devitalizzati” ti consiglio questo ottimo articolo:

http://www.medicinenon.it/dubbi-sui-denti-devitalizzati

 


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