Denuncia Napolitano e Monti: Paola Musu si è messa a fare i conti

Mai come ora il nostro Pese sembra destinato a pagare il costo di una scelta avvenuta nei primi del 2000 ma cominciata già a partire dai primi anni '90: l'ingresso nella moneta unica europea. Il disastro economico che stiamo vivendo sarebbe la conseguenza della nostra rinuncia ad avere una moneta nazionale e sovrana, come lo era la Lira, e dalla costrizione di dover dipendere dalla BCE (Banca Centrale Europea) per ottenere l'immissione nelle banche italiane di danaro ogni qual volta il nostro Stato ne abbia bisogno contraendo perciò necessariamente un debito con i relativi interessi.Se a questo aggiungiamo che il sistema bancario da 70 anni a questa parte è stato per lo più privatizzato, ci renderemo conto come a capo del sistema siano solo in pochi ad avere potere decisionale in ambito economico.L'Italia soffre di una grave debolezza dovuta all'impossibilità di stampare ed immettere sul mercato moneta propria, prerogativa che la Svizzera, l'Inghilterra e pochi altri paesi non aderenti al sistema monetario dell'Euro avrebbero conservato, insieme al loro potere decisionale in campo economico.Un paese costretto quindi a dipendere dalla BCE e da pochi crapuloni esperti di finanza, molto probabilmente destinato a diventare satellite di nazioni ben più forti come la Germania, per non parlare della Cina o persino degli Stati Uniti.L'attuale premier del governo tecnico Mario Monti da buon economista e bancario tutto questo lo deve necessariamente sapere. E altrettanto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.Un'avvocatessa sarda Paola Musu ha pertanto deciso di denunciarli entrambi con tanto di deposito al Tribunale di Cagliari accusandoli di reati gravissimi, quali: 1) attentato contro l'integrità, l'indipendenza e l'unità dello Stato 2) associazioni sovversive 3) attentato contro la Costituzione dello Stato4) usurpazione di potere politico5) attentato contro gli organi costituzionali 6) attentato contro i diritti politici del cittadino 7) cospirazione politica mediante accordo 8) cospirazione politica mediante associazionePaola Musu punta il dito contro l'attuale governo, non voluto dal popolo italiano ma imposto dall'alto, dal diktat delle banche e della BCE in particolare e auspica un ritorno alla Lira come unica soluzione per fare marcia indietro e salvarci da un fallimento catastrofico altrimenti annunciato.Parole sconcertanti per chi è profano della materia, espresse in 10 minuti che meritano tutta la nostra attenzione fino all'ultimo secondo e che fanno riflettere sul come e perché non possa esserci una donna così a governo dell'Italia. Per una volta sarebbe tutto troppo semplice e trasparente...