c’è in casa una valigia misteriosa.
ci è stata consegnata, con solenne cerimonia, dagli amici crucchi dresdesi quando ci sono venuti a trovare a ottobre.
ad un’unica condizione: che venisse aperta il giorno dell’anniversario.
quindi è da ottobre che in sala, su uno scaffale, alberga una valigia marron, chiusa con lo spago, costellata di adesivi di “alla larga” e “vietato l’accesso” e che attende di essere aperta.
lungo tutti questi mesi abbiamo fatto le ipotesi più strampalate.
cosa può contenere?
wurst?
no… in un anno… non sarebbero poi molto buoni.
aria di Dresda? acqua dell’Elba?
un cappuccino con gli spaghetti?
l’affetto degli amici lontani che sorridono pensando al nostro rovello?
un set di cottura per le uova alla coque, di cui io e i tedeschi andiamo ghiotti?
cioccolata?
un Räuchermännchen?
la Bautz’ner Senf?
cosa ci aspetta dentro la valigia?
cosa vi immaginate che ci sia?
s’apre il dibattito!