DESIGN for CRAFT

Alla fine l'ho fatto: ho affiancato il trapano al mouse (e non per il "fai da te").
Il cambiamento epocale che ha trasformato la Cina nella "fabbrica del mondo" e che sta gradualmente privando buona parte dell'Occidente delle proprie capacità produttive, ha un rovescio della medaglia: l'artigianato evoluto. Dai makers di Chris Anderson passando per nuove generazioni di creativi digitali, come Massimo Banzi, esiste una nuova spinta verso la craftsmanship, il fare con le mani, anzi non proprio con la mani... La stampa 3D è stata menzionata da Obama, durante il suo ultimo discorso per lo Stato dell'Unione (12 febbraio); il Presidente ha testualmente affermato che "la stampa 3D ha le potenzialità per rivoluzionare il modo con cui fabbrichiamo praticamente tutto". Non male per una tecnologia che sembrava relegata al DIY (do it yourself)!
In Italia, ormai da un paio d'anni, si parla di rinascita dell'artigianato in molti ambiti ma, come spesso succede, i meno pronti ad accogliere questi segnali sono proprio i soggetti istituzionali. Con Emilio Antinori ho così decido di lanciare una nuova iniziativa: Design For Craft. Un laboratorio "aperto" verso i temi della progettazione open source e della manifattura artigianale basata su macchine, come le stampanti 3D, in grado di trasformare i bit in atomi in pochi passaggi. START.SeNSoRe, il blog di Carlo De Mattia