Destini incrociati

"Verum, sine mendacio certum et verissimum, quod est inferius, est sicut quod est superius, et quod est superius, est sicut quod est inferius: ad perpetranda miracula rei unius. Et sicut omnes res fuerunt ab uno, mediatione unius; sic omnes res natae fuerunt ab hac una re, adaptatione."
«Il vero senza menzogna, è certo e verissimo. Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare i miracoli della cosa una. E poiché tutte le cose sono e provengono da una, per la mediazione di una, così tutte le cose sono nate da questa cosa unica mediante adattamento."
Sostanzialmente tutto è uno, tutto è collegato, ad un livello sottile tutto è la stessa energia.Leggendo le parole di Ermete Trismegisto, da cui ho preso i primi due versi della tavola smeraldina, mi viene solo da pensare ad un grande ed immenso, infinito reticolo dove la vita di ogni persona è potenzialmente collegata a quella degli altri; sì poiché anche inconsapevolmente noi possiamo interferire con le vite altrui e viceversa. Noi ogni giorno veniamo a contatto anche solo per un attimo con uomini e donne di cui non sappiamo niente, ma dei quali possiamo immaginare tanto. Uomini e donne che si incrociano ad uno sguardo, che si sfiorano al terminal di un aeroporto, che siedono vicini su un treno, un tram, un autobus; sentiamo mezzi discorsi, sbirciamo tra i loro oggetti, osserviamo i loro atteggiamenti. Ogni giorno faccio la stessa strada, vedo le stesse cose, le stesse persone, sarà lo stesso anche per loro! Niente di nuovo, poi un giorno noto qualcosa di diverso, qualcuno ti saluta, altri ti sorridono, c'è chi lo fa in modo timido chi come se ti conoscesse da sempre, allora mi viene da chiedermi se quella persona la conosco e l'ho dimenticata, in quale occasione l'ho conosciuta, o se chissà da quanto tempo mi osservava ma non mi ero accorta; sembra banale, ma non lo è poiché in quell'attimo cambia tutto il tuo mondo di relazioni e di possibilità.Sono una curiosa! Le persone mi incuriosiscono: le loro storie mi incuriosiscono poiché ognuna è portatrice di valori, idee e sentimenti unici, che nessun altra può avere nella stessa misura; ed ecco che ogni giorno pur essendo simile al precedente è nella sua essenza completamente diverso. Ogni giorno nel mio tragitto vedo le stesse case,le stesse persone, ma tutto è diverso, ed immagino le vite dentro quelle case, le storie di quelle persone, e forse loro fanno lo stesso con me, mi sento come Ariosto sulla luna, nel castello dei destini incrociati dove ogni personaggio è intimamente legato alle vicende degli altri senza saperlo, vedo dietro ogni porta lo spiraglio di qualcosa di nuovo, senza sapere siamo tutti legati, forse non capiremmo mai fino in fondo il senso di questo immenso reticolo, forse non troveremmo mai il bandolo della matassa, non usciremmo forse mai dal labirinto ma mi piace guardare alla ricchezza che le insospettabili ed inaspettate conseguenze un incontro casuale può portare.
Simonetta Frongia.